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Dall'archivio:

‘Ero stanco di vedere film su Netflix’. Da Magenta a Milano per la proiezione delle 6: storia di Andrea

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MAGENTA MILANO – Tra le tante storie di ripresa (speriamo definitiva..) alla vita normale, questa mattina l’agenzia Ansa ne racconta una che tocca da vicino la città di Magenta. Ed è davvero una stora che vale la pena di raccontare..

Succede che stamani (presto..) hanno dovuto addirittura mandare via alcune persone perche’ hanno venduto tutti i biglietti disponibili al cinema Beltrade di Milano, che festeggia la riapertura con una minimaratona che inizia stamattina all’alba, ovvero alle 6 con la proiezione di ‘Caro diario’ di Nanni Moretti.
   Sono arrivati in bici, in moto, in auto non in metro perche’ la metropolitana non ha ancora aperto. Gente come Federica, bancaria che e’ venuta prima di andare a lavorare.
E tra di loro chi c’era? Un grande appassionato di cinema come Andrea, che abita a Magenta, nel Milanese, e’ che per essere in fila stamattina si e’ fatto ospitare da amici per la notte.
“Sono qua per festeggiare il ritorno in giallo- racconta – Ero stanco di vedere film su Netflix. “Siamo qua per festeggiare la riapertura – dicono anche Maria Grazia e William – Avevamo scoperto questo cinema poco prima della pandemia”.
   “Si’, e’ tutto esaurito per la proiezione dell’alba – spiega Monica Naldi, una delle responsabili -. Abbiamo 70 posti, 90 con i congiunti. Avevamo promesso che avremmo aperto prima possibile. Da qui la battuta sull’alba perche’ siamo matti e un po’ e’ matto anche il nostro pubblico”. “Non ci aspettavamo di dover chiudere di nuovo – aggiunge – per cui e’ stata molto dura.
C’e’ preoccupazione per il futuro a vedremo”. Intanto “abbiamo lavorato con altri cinema indipendenti e costruito la piattaforma 1985.cloud”.
Speriamo che quanto prima non ci siano più storie da raccontare, ma solo vita normale da vivere.

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