CORBETTA Una delle ultramaratone più dure e belle. A vincerla è stata la corbettese, originaria della bellissima terra d’Albania, Mirela Hilaj che ha fatto suo il motto della prestigiosa Nove Colli Running, ovvero ‘Osa, sogna e conquista’. Perché per correre 202 chilometri con 3300 metti di dislivello e arrivare quarta bisogna avere del coraggio e delie capacità di resistenza fuori dal comune. E Mirela ha tutto questo.
La Nove Colli Running vede partenza e arrivo a Cesenatico e prevede il superamento dei colli Polenta, Pieve di Rivoschio, Ciola, Barbotto, Montetiffi, Perticara, Pugliano, Passo del Grillo, Gorolo. “Non sono felice, molto di piu – commenta dopo 27 ore, 51 minuti e 54 scendi di corsa – è stata durissima, ma alla fine sono orgogliosa di quello che sono riuscita a fare. Quarta donna, campionessa Iuta di categoria, medaglia d’argento, essendo seconda donna iuta”. Donna d’acciaio, con al collo la medaglia da 700 grammi. L’Aquila albanese di Corbetta del Tapascione Running Team non finisce di stupire e, sicuramente, avrà in mente un’altra impresa. Da runner, anzi da super runner.