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Emergenza Covid: la Civica per Marcallo con Casone risponde all’Assessore Zorzato

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RICEVIAMO & PUBBLICHIAMO DA MARCALLO CON CASONE – “Siamo rimasti abbastanza stupiti dopo aver letto alcuni attacchi a mezzo stampa da parte dell’assessore Zorzato, che ci accusa di non essere informati e di voler “fare politica” e ci sentiamo di dare risposta. Premesso che ci sembra paradossale riuscire a montare una polemica su una lettera che riporta una serie di proposte e nessuna critica, sarebbe bastato che Zorzato avesse avuto il piacere di incontrarci da solo o nelle riunioni con la Giunta, in cui invece non era presente, e avremmo potuto dialogare anche con lui. Abbiamo già riconosciuto al Sindaco e all’Amministrazione il lavoro compiuto nella fase più difficile dell’emergenza. Ora la cosiddetta Fase 2 ha creato nuove necessità e abbiamo voluto portare il nostro contributo con alcune proposte – non richiedendo una risposta immediata, né che fossero tutte accolte, ma semplicemente prese in considerazione con spirito costruttivo.

Perché non promuovere i negozi e gli artigiani locali tramite un’adeguata campagna informativa? Come attivarci per informare la cittadinanza rispetto ai bonus e gli sgravi fiscali ed incrementare anche il lavoro degli artigiani di Marcallo con Casone? Queste le due proposte riguardanti il commercio nella nostra lettera del 18 maggio. In data 11 maggio avevamo anche depositato una Interpellanza per conoscere in dettaglio le iniziative comunicate ai commercianti, per cui attendiamo risposta. Da allora, siamo a conoscenza che è stata organizzata l’iniziativa Open Bar: che cosa si sta facendo per i commercianti non interessati? Tutti i bar e i ristoranti hanno già ricevuto il materiale acquistato dall’amministrazione? Sono assicurati il rispetto delle norme sanitarie e il distanziamento sui tavolini in Piazza? Inoltre, è emersa di recente la questione Centri Estivi (che pure non riguarda direttamente l’assessore): numerosi Comuni vicino a noi hanno informato la cittadinanza delle attività previste per i bambini e i ragazzi. Nella nostra lettera proponevamo un Tavolo di lavoro con le associazioni per valutare insieme la possibilità di coordinarsi e suggerivamo di realizzare un sondaggio, anche informale, tra le famiglie per capirne le necessità.
Ad oggi sappiamo che, sentito il Comune, la scuola materna di Marcallo non avvierà alcun servizio; mentre la Parrocchia ha comunicato che non proporrà un centro estivo. Non è certo facile dare avvio a delle attività secondo le nuove regole, né si può attribuire solo all’Amministrazione la colpa per questa mancanza, ma è stato fatto tutto quello che era possibile? Non c’erano alternative o è stata una scelta deliberata?
L’area giochi del Parco Ghiotti è ancora chiusa e, forse anche per l’assenza di proposte per riempire quello spazio, si stanno verificando spesso assembramenti e abbandono di rifiuti. Come è possibile gestirne l’apertura almeno parziale per i bambini e monitorare la pulizia delle aree verdi? Il nostro suggerimento era quello di continuare a usare il prezioso contributo dei volontari di Protezione Civile e di sfruttare al meglio il parco dedicando alcuni spazi a determinati gruppi/fasce di età.
Abbiamo cercato di portare proposte secondo canali formali e informali, di contro riceviamo attacchi gratuiti. No, questa non è la nostra idea di “fare politica”: dalla sua formazione l’anno scorso Civica ha sempre portato avanti la politica locale come cittadinanza attiva. Siamo convinti che in quanto minoranza in un contesto democratico abbiamo il diritto e il dovere di avanzare delle proposte a favore della comunità e di dire la nostra sull’operato della maggioranza. Anzi, ci permettiamo di pensare che senza la libera partecipazione di ciascuno dei cittadini, non si realizzi davvero la democrazia. In tutta sincerità, ci sembra che le accuse che ci vengono mosse siano prive di fondamento e che sparare a zero senza confronto sia poco produttivo. Il rispetto vale per tutti. Sempre.

Buon lavoro !

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