― pubblicità ―

Dall'archivio:

Elezioni, Prina corre nel collegio Abbiategrasso-Magenta. ‘Durissima, ma combatterò sino alla fine’

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 

 

MAGENTA CORBETTA ABBIATEGRASSO –  “Cari amici, sono candidato alla Camera nel collegio uninominale di Abbiategrasso, quello dell’Est Ticino. 
Niente paracadute. Accetto la sfida, con coraggio e determinazione!

Ci metto la faccia consapevole di aver accettato una delle partite più dure della Lombardia, in un collegio dove il centrosinistra parte in svantaggio di 12 punti rispetto al centrodestra.

Se sono arrivato nelle istituzioni è solo grazie al consenso che i cittadini di questo territorio hanno voluto riconoscermi negli anni, scrivendo il mio nome e cognome su più di una scheda elettorale. Mai per cooptazione e sempre fuori dalle logiche di potere. 
Questa volta, il mio nome e cognome lo troverete scritto sulla scheda elettorale, vi chiedo di mettere lì sopra la vostra croce di consenso.

Lavorare sul territorio, stare tra le persone, essere un legame vero e sincero tra i cittadini e le istituzioni nazionali: questo è il modo in cui da sempre intendo la politica. È così che intendo portare avanti la campagna elettorale, con l’aiuto dei volontari e degli amici che hanno deciso di accompagnarmi in questa avventura. Nel maggioritario, vince il candidato che nel collegio prende un voto in più. Per riuscirci, ho davvero bisogno che siate in tanti a sostenermi! Ai miei avversari assicuro una campagna leale, improntata sui temi che riguardano i bisogni reali dell’Est Ticino. Si inizia sul serio, adesso! Grazie di cuore!”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Francesco Prina, parlamentare uscente del Pd, avrebbe dovuto candidarsi in un collegio camerale difficile (se non impossibile) e ottenere un posto nella lista plurinominale proporzionale del suo partito. O forse correre al Senato, per lasciare spazio e lanciarsi in una corsa combinata con Paolo Razzano.

Invece, dalla notte dei lunghi coltelli della segreria Dem e dalle scelte di Matteo Renzi, l’ex sindaco di Corbetta correrà in un collegio che per le statistiche sarebbe proibitivo: il sondaggio del Tempo pubblicato sabato dà il centrodestra al 52%, e il Pd parecchio distante.

Michela Brambilla

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ma Prina la sfida la accetta, da competitore consumato che ha ottenuto due volte l’elezione in Regione nel 2005 e nel 2010, e nel 2014 è entrato in Parlamento.

Indubbiamente resta dell’amarezza, ma la scelta del centrodestra di puntare su un candidato di chiara fama ma senza nessun collegamento col territorio (Michela Brambilla) lascia aperto qualche spiraglio.

L’Est Ticino, il collegio di Prina, è sempre stato il suo naturale bacino elettorale e politico. E allora si corre. Una gara all’apparenza impari, ma si corre.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi