CUGGIONO – Campagna elettorale agli sgoccioli (anche a Cuggiono). Originale l’idea di chiusura con gli elettori messa in campo da Marco Maltagliati, candidato sindaco della lista Prima Cuggiono e Castelletto.
Alle 19 di oggi candidato sindaco e lista organizzano un flash mob nella piazza di Castelletto, a cui seguirà un aperitivo.
Domani invece, ultimo giorno di campagna, appuntamento alle 21 in piazza della Vittoria, con un finale di pizza e birra per tutti.
Portiamo in piazza la voce dei cittadini è lo slogan che Maltagliati ha scelto per questo ultimo frangente di campagna.
Proseguendo la ‘chiacchierata’ di Ticino Notizie con Marco Maltagliati, candidato Sindaco di “Prima Cuggiono e Castelletto” scorriamo i punti cardine del suo programma elettorale. Partendo dall’area della Famiglia e della Solidarietà sociale, centrale in quest’epoca post Covid.
A questo proposito Maltagliati ha le idee chiare: “Lavoreremo sulla prevenzione territoriale e l’assistenza sanitaria tanto più in vista di un’eventuale recrudescenza del contagio in autunno. Ma contestualmente porteremo avanti una politica d’integrazione alle prestazioni di base alberghiere, questo in considerazione dell’elevata quota di ‘over 65’ che risiedono a Cuggiono e Castelletto. Così da gestire al meglio la fase, per esempio, post dimissioni ospedaliere. In questo senso, siamo già attrezzati nel portare avanti il ‘Progetto Sollievo’ e uno sportello dedicato in Comune”
*Nel ritratto qui sotto Castelletto di Cuggiono e gli antichi barconi che solcavano il Naviglio Grande. Un’antica tradizione da valorizzare in chiave turistica
Il tema della famiglia avrà a sua volta un valore centrale: “Porremo in essere degli interventi mirati a difesa del diritto del bambino ad avere un padre e una madre nell’ottica di garantire la permanenza in famiglia incentivando l’accesso ad asilo nido e al baby parking”.
Famiglia che significa anche scuola ed educazione: “Partiremo con l’istituzione di un tavolo permanente tra Comune, Dirigenti Scolastici e Comitato Genitori, necessario soprattutto per gestire un anno scolastico che presenterà numerose criticità. Valuteremo un piano di fattibilità per il reintegro del servizio scuolabus. Ma scuola significa anche innovazione da qui l’introduzione della fibra e incremento delle attrezzature informatiche con un potenziamento della banda larga attualmente piuttosto scarsa. Sempre in ambito educativo la lotta al cyberbullismo sarà tra i cardini dell’azione amministrativa di Prima Cuggiono e Castelletto”.
“Il cuore del paese dovrà tornare a pulsare – dice il candidato Sindaco a Ticino Notizie – puntando sull’arredo urbano, la riqualificazione di Piazza San Giorgio, l’illuminazione a Led, il piano asfalti, la sistemazione dei marciapiedi, il parcheggio dell’Oratorio il cui progetto avviato dalla passata Amministrazione è ancora incompleto: noi lo monitoreremo rispetto alla sua effettiva attuazione”.
“Cuggiono – prosegue Maltagliati – ha poi un ampio patrimonio di edifici dismessi e aree di proprietà comunale: “Penso all’ex comune, all’ex scuola elementare, alla gestione del lascito Lattuada. Sono tutte strutture da valorizzare in termini di servizi per la comunità”.
Villa Annoni e il suo stupendo parco
L’ultimo messaggio forte che Maltagliati e i suoi intendono inviare in chiusura di questa campagna elettorale così intensa e che li ha portati ad ascoltare i diversi mondi del paese è ancora volta allo sviluppo del cosiddetto turismo di prossimità e alla valorizzazione territoriale.
“Quando noi diciamo che Castelletto può essere la Parigi dell’Alto Milanese ci crediamo davvero: il Naviglio Grande con le sue ville, ma anche il parco di Villa Annoni, il progetto avviato da tempo riguardante lo lo scambio culturale tra Cuggiono ed i contatti con gli emigranti di fine ’800 con particolare attenzione a Herrin e Saint Louis sono tutte potenzialità da sfruttare al meglio in chiave turistica. Pensiamo ad innescare un circolo virtuoso capace di creare nuove occasioni di turismo, forme di gemellaggio giovanile, scambi culturali, infine, lo sviluppo e il mantenimento delle radici lombarde in USA. Questo ci permetterà di creare un volano economico prezioso con l’opportunità di sviluppare nuove professioni a partire dal settore dell’accoglienza turistica alberghiera”.
