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Dall'archivio:

Elegia per Cesare Angelini (e il Ticino), di Giuseppe Casarini

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Quello che segue è l’omaggio  in versi al Vate di Albuzzano Cesare Angelini, che già della sua vasta opera letteraria qui, su Ticino Notizie, in parte abbiamo  raccontato; Il Vate della “bassa” che amò e cantò di Pavia, delle acque, dei  boschi del suo Ticino e di quel suo ponte rotto in splendida e accorata Elegia.

A Cesare Angelini

Il sonno eterno dorme in quel di Torre d’Isola

Il gran cantor di Pavia e della Bassa quei che

Di Alessandro al romanzo un gran commento

Pose  or il Ticino quel fiume da lui amato tanto

Con dolce lento mormorio dello scorrer suo

Questo riposo culla e qui dai verdi boschi

Quei fiori da lui dipinti in prosa e gli uccelli

Con canti melodiosi lieti  a quel  cantor loro

Donan profumo e pur lieta dolce compagnia

Giuseppe Casarini

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