Quello che segue è l’omaggio in versi al Vate di Albuzzano Cesare Angelini, che già della sua vasta opera letteraria qui, su Ticino Notizie, in parte abbiamo raccontato; Il Vate della “bassa” che amò e cantò di Pavia, delle acque, dei boschi del suo Ticino e di quel suo ponte rotto in splendida e accorata Elegia.
A Cesare Angelini
Il sonno eterno dorme in quel di Torre d’Isola
Il gran cantor di Pavia e della Bassa quei che
Di Alessandro al romanzo un gran commento
Pose or il Ticino quel fiume da lui amato tanto
Con dolce lento mormorio dello scorrer suo
Questo riposo culla e qui dai verdi boschi
Quei fiori da lui dipinti in prosa e gli uccelli
Con canti melodiosi lieti a quel cantor loro
Donan profumo e pur lieta dolce compagnia
Giuseppe Casarini