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Dall'archivio:

Ecco chi sono le Missionarie e i Missionari, nati a Magenta, in Italia e nel mondo. Bigogno: “Per loro si faccia una giornata della gratitudine”

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MAGENTA –  La memoria storica delle persone che hanno fatto qualcosa di importante va mantenuta. È sulla base di questa premessa che Francesco Bigogno, si è messo alla ricerca delle missionarie e dei missionari nati a Magenta, battezzati a Magenta e che poi sono andati in Italia e nel mondo. Un lavoro non semplice che ha riguardato tutti i consacrati. Alcuni conosciuti, altri molto meno. Anche Walter Bassani ha sposato questo progetto e, con il soprano Sara Galli, ha contribuito con una canzone dedicata ai fratelli missionari che è possibile ascoltare sulla sua pagina facebook.

“Per loro auspico che si faccia una giornata della gratitudine – ha detto – un appuntamento fisso all’anno per ricordare queste persone, magari mostrando le loro testimonianze. Comunque la si pensi, queste sono persone che hanno dedicato o dedicano la loro vita agli altri”.

Ecco chi sono:

Sacerdoti: don Giovanni Olgiati parroco di Pontevecchio, don Paolo Masperi del santuario di Mesero, don Tarcisio Colombo ora a Paderno Dugnano, don Riccardo Bollati che ora è in Vaticano, don Marco Cozzi nativo di Pontenuovo che dall’anno scorso è alla parrocchia di Cairate, don Angelo Sgobbi, ora a Cuggiono come parroco, don Claudio Mainini, sacerdote diocesano che, dopo la missione ad Haiti per sei anni, si trova in una comunità in Camerun, padre Luigi Tomasini, frate cappuccino da 40 anni nativo di Pontenuovo, ora in un Convento a Milano, segue i bisognosi e ha l’incarico di dare i sacramenti, frate Fabio Ceriotti di Pontevecchio, fa parte dell’ordine dei frati della beata Vergine del Monte Carmelo. Dopo una vacanza nel ‘96 decide di entrare nel seminario ad Arenzano, poi il noviziato a Varazze, il seminario di Genova, (un anno di missione nella Republbica Centrafricana), nel 2011 il 13 luglio, arriva la prima messa a Pontevecchio. Attualmente è tornato ad Arenzano nel santuario del Gesù bambino di Praga. Marco Garavaglia, monaco dell’ordine della comunità di Bose. Da quest’anno è ad Assisi.

Donne:

Madre Carmela Colombo, ordine della divina provvidenza madre Teresa Grillo Michel. Suora dal 1968, è la sorella di Tarcisio Colombo. È nella comunità di Frascaro, provincia di Alessandria e per 25 anni missionaria in India. Nadia Comacchio, clarissa in clausura. Si trova nel convento di Cortona. Loredana Peri, suora canossiana, ora insegna religione a Monza, catechista, visita gli anziani. È stata lei ad avere avviato le scuole professionali a Magenta alle Canossiane. Rosita Lanticina, fa parte delle suore della carità dell’Immacolata concezione di Ivrea. Ora è a Bologna. Sta dando una mano all’ospedale e alla casa di cura. È stata 12 anni in Albania. Maristella Bigogno, tra qualche mese sono 25 anni di missione in Togo.

 

“Ricordo che quando andavo all’oratorio ci dicevano che coloro che fanno queste scelte sono i nostri figli, le nostre sorelle e i nostri fratelli più preziosi. – conclude Bigogno – Io sono cresciuto con questa mentalità. Le persone che dedicano la loro vita agli altri, sono veramente di esempio e riferimento. Indipendentemente da come la si pensi. Il fatto di non parlarne, di non ricordarli, è brutto. Queste sono le persone che sono riuscito a trovare. Se ci fossero mancanze, non è per mia volontà e le aggiungeremo volentieri”.

 

 

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