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Dall'archivio:

“E’ una mascherina, mica una pigna nel culo”.. A Lecce ci sanno fare, quanto a comunicazione..

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 

MARTANO (Lecce) – Fino a questa mattina ignoravamo l’esistenza del comune di Martano, in provincia di Lecce, dove il sindaco e l’Amministrazione hanno lanciato una campagna di comunicazione anti Covid.. diciamo sui generis.

Leggiamo il testo del manifesto diffuso sui social (e crediamo non solo): “Capirei se ci chiedessero di mettere una pigna nel culo, ma è semplicemente  una mascherina davanti a naso e bocca”.

 

È partita con questa frase, pubblicata su Facebook, la nuova campagna di comunicazione anti-covid del Comune di Martano. Una frase-shock pescata dal web, ma fatta subito propria dall’Amministrazione che l’ha scelta come primo monito della nuova campagna di sensibilizzazione all’uso della mascherina come strumento di prevenzione al contagio. Sincero e diretto il titolo: “Non passare per stupido”.

Non vuole usare mezzi termini, quindi, la giunta guidata dal sindaco Fabio Tarantino che, dopo mesi di appelli istituzionali, ha deciso di pescare le frasi più ironiche dal mondo dei social per invitare – stavolta senza giri di parole – i suoi concittadini ad usare la mascherina.

Martano è uno dei comuni della provincia di Lecce che, attualmente, conta tra le incidenze maggiori al contagio al covid19. La campagna ha suscitato qualche malumore da parte dell’Arcigay, che ha avuto da obiettare sul concetto di ‘sesso anale’.

Per carità, ci sta tutto (magari anche la pigna), ma sinceramente l’effetto comunicativo e la ridondanza della campagna ha certamente colto l’obiettivo prefisso. Sperando che nessuno se la prenda a male (pigna compresa), ci è parsa davvero un’idea brillante. 

 

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