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Donne protagoniste a Robecco: storia e attualità

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ROBECCO – La sala Consiliare di Robecco sul Naviglio ha ospitato nella serata dell’11 aprile la conferenza dal titolo MARIA E LE ALTRE, DALL’ARCHETIPO AL CONTEMPORANEO.
Donne che hanno segnato la storia dell’Italia come cultura generale, della donna, della politica, della matematica, della cronaca. Esempi di donne che hanno fatto del bene, altre che hanno subito del male. Donne che hanno firmato passaggi cruciali, altre che sono state testimonianza significativa in vita o con la loro morte.
Tutto questo grazie allo studio condotto da Carmela Arecchia, professoressa di Lettere alla scuola secondaria di primo grado, che presenta la relazione come frutto di molte letture, perché “mi piace approfondire queste tematiche, l’aspetto storico e contemporaneamente mi colpiscono, in questi anni in cui la sensibilità si è alzata, i messaggi pubblicitari di grandi aziende o Amministrazioni che usano ancora la donna come oggetto, senza rispetto né pudore. La donna deve imparare a reagire fin dalle battute infelici di un collega come “Ti rispondo solo perché hai il rossetto””.

Durante la serata c’è stata anche la preziosa testimonianza di Francesco Bigogno, fratello della missionaria laica Maristella che da quasi vent’anni porta avanti la sua opera in Togo con l’Associazione onlus Cuori Grandi, e presidente dell’Associazione Amici di Santa Gianna Beretta Molla. Forte e costruttivo il contributo di Carla Rizzi, referente per Magenta dell’Associazione Libere Sinergie che ha da poco concluso una mostra in villa Colombo a Magenta sull’abbigliamento delle vittime di violenza, e di Arabella Biscaro, giornalista.

Dopo l’esperienza dello scorso anno sul sessismo linguistico e la discriminazione di genere, si è tornati dunque a parlare di un tema attualissimo, “con stereotipi ancora difficili da scardinare – ha sottolineato la sindaca di Robecco Fortunata Barni nel suo intervento -, i passi avanti ci sono ma sono pochi e purtroppo riscontriamo sul territorio situazioni molto fragili che ci dicono che dobbiamo fare di più. Ben vengano occasioni come questa sera e i progetti presentati per stimolare ulteriormente l’attenzione e la sensibilità di tutti i cittadini e delle cittadine”.

Il calendario di Robecco, sempre a proposito di donne, è molto ricco. Giovedi 19 aprile ci sarà la presentazione del libro “Ada e le altre. Donne cattoliche tra fascismo e democrazia, con la storia della partigiana Ada Alessandrini”, accompagnati dall’autrice Elisabetta Salvini. Il ricordo andrà anche ad Ada Trezzi, robecchese e ad altre magentine deportate dalla SAFFA e dalla SNIA nei lager nazisti in seguito agli scioperi del marzo del 1944. La serata è organizzata dal Comune di Robecco in collaborazione con il coordinamento ANPI del magentino.
Dal 19 al 25 aprile, inoltre, presso il Palazzo Comunale è allestita la mostra “Le donne: dalla Resistenza alla Costituzione della Repubblica”.

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