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Dall'archivio:

Domenico Finiguerra sciopera coi NO Green Pass… Ma noi preferiamo la Lezione di JFK…. (altro che sciopero…doveri non solo diritti…)

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

“IO OGGI SCIOPERO
Da quando faccio politica, da 30 anni circa, mi sono sempre seduto dalla parte di chi è più debole, di chi ha meno diritti, di chi reclama diritti, di chi viene discriminato, per le proprie idee, per il proprio stato sociale, per il proprio orientamento sessuale, per il proprio colore della pelle, per la propria provenienza geografica, per le proprie condizioni fisiche o di salute.
Oggi sento e mi provocano un fastidio urticante sulla pelle le parole di chi detta legge e discrimina (in violazione della Costituzione ed in violazione dei Regolamenti Europei), pretende di avere ragione per diritto di maggioranza, estorce comportamenti e scelte personali con mezzi ricattatori, umilia persone, talvolta con scherno, talvolta con atteggiamenti paternalistici, talvolta con pressione psicologica.
Quanto sta accadendo nel nostro paese (unico in Europa a pretendere il certificato verde per godere del diritto al lavoro), le modalità ed i sotterfugi con cui (per stessa ammissione della politica che decide) si sta introducendo l’obbligo ad un trattamento sanitario senza disposizione di legge discussa ed approvata dal parlamento, la tendenza a dividere i cittadini, ad alimentare sentimenti di odio, ad escludere piuttosto che ad includere, è grave e va contrastata.

A breve giurerò sulla Costituzione.
E sento di rispettarla profondamente.
Per questo, oggi, io sciopero”

“Al nostro amico Domenico Finiguerra, neo eletto Sindaco di Cassinetta di Lugagnano, sommessamente rispondiamo con le parole di un grandissimo del Novecento: “Ask not what your country can do for you; ask what you can do for your country” (Traduzione: “Non chiederti cosa può fare il tuo paese per te, chiediti cosa puoi fare tu per il tuo paese”).

JFK non era certo un destrorso, anzi era un liberal ma soprattutto un patriota. Un concetto che nella tradizione americana è molto più radicato che in quella italiana, dove chissà perchè i patrioti vengono visti tutti come fascisti…. Ma il nostro è il Paese delle contraddizioni e che vive con lo sguardo rivolto al passato e mai teso la futuro.

E allora caro Domenico, sai cosa ti diciamo? Certo che il Green Pass messo così com’è è una pagliacciata. Prima portato a nove mesi, poi per comodità portato a dodici mesi….. Purtroppo il nostro Paese è anche, vista la sua lunga e radicata tradizione borbonica, il Paese della burocrazia, che il sottoscritto che scrive detesta (come molte altre persone di buon senso).

Certo invece che la Vaccinazione andrebbe e si potrebbe tranquillamente rendere obbligatoria con una legge ad hoc diversamente da quanto letto nel tuo post. Quello lo prevede anche la nostra Carta Costituzionale, senza sè e senza ma, secondo l’autorevole parere di molti giuristi, ben più esperti della materia del sottoscritto.

ll ragionamento è semplice: siamo o non siamo ancora in Stato di emergenza nazionale? Ergo, il governo senza fare papocchi, può tranquillamente imporre la vaccinazione obbligatoria. D’altronde per il bene supremo che è Salute in questi mesi, tantissimi diritti e libertà costituzionalmente protette, sono state coartate. Dunque, serve solo coerenza. 

E tu caro Domenico, sai benissimo che se non ci fossero stati i vaccini, adesso a ottobre avanzato saremmo ancora nella situazione dell’anno passato e con le terapie intensive a riempirsi. Negozi chiusi, grossissime limitazioni, smart working per chi può, le partite IVA – non tutti hanno la garanzia del posto fisso e del 27 del mese … –  che vanno a … ramengo. Famiglie in piena pandemia socio sanitaria ed economica. 

Dunque, se è legittimo, perché previsto dalla Costituzione scioperare e altrettanto giusto invocare il Diritto/Dovere alla Salute. Anche imposto per Legge. 

Certo tutto è perfettibile, Green pass, come abbiamo scritto sopra in primis. Sarebbe servito un scatto di coraggio in più da parte del governo Draghi. Ma che poi magari sarebbe stato tacciato di fascismo….perchè oggi in tanti, troppi sono rimasti fermi al 1945… 

Pazienza, noi sappiamo solo che lo Stato è una comunità in primis e dentro a questa tutti – secondo la lezione di JFK – debbono fare qualcosa per gli altri e in questo caso anche per se stessi e l’incolumità propria e di chi gli sta vicino. Basterebbe seguire questa Lezione e applicarla al vaccino e alla lotta al Covid e tutte le polemiche pro e contro Green Pass non avrebbero ragione di esistere. Semplicemente perché il ‘Green pass’ – che alla fine altro non è che se non il frutto mal riuscito di una contrattazione democratica – non ci sarebbe stato nemmeno….

Fabrizio Valenti

 

 

 

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