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Discarica di Ghemme, Crippa (5 Stelle): ‘Buone notizie in arrivo’

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NOVARA – Lunedì 15 aprile  il sottosegretario allo Sviluppo Economico Davide Crippa (5 Stelle) ha partecipato ad alcuni tavoli organizzati dal Prefetto di Novara Dott.ssa Rita Piermatti, affrontando il nodo relativo alla discarica di Ghemme.

Parlando di cose positive, il Consorzio medio novarese è stato accettato come creditore nella procedura di liquidazione di Daneco (ora in concordato preventivo), mentre la Provincia di Novara ha aperto un contenzioso civile sempre con Daneco la cui prima udienza è prevista per il giugno 2020.
Passando invece dalle immancabili “cattive novelle”, il Corpo dei Carabinieri ha provveduto a dettagliare il nuovo sequestro del febbraio 2019 di circa 7200 mc all’interno della Solaria contenenti potenziali rifiuti (le analisi da parte delle forze dell’ordine sono ancora in atto).
Di fatto, non essendo al momento attiva alcuna Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.) legata al sito, non sarebbe stato possibile in alcun modo conferire rifiuti di alcun tipo presso la discarica. 
Se le analisi confermassero l’ipotesi dei Carabinieri, vorrebbe dire che, durante le fasi di copertura della Vasca 2, circa 300 camion (quasi uno al giorno per un anno) avrebbero portato illegalmente rifiuti a Ghemme. 
Un atto gravissimo, specie considerando tutto il passato riguardante il sito della Provincia di Novara oltre al fatto che per la chiusura definitiva del sito sarebbero necessari 190.000 mc di materiali inerti. Cioè circa 800 camion al mese per un anno e considerando 25 giorni lavorativi al mese e 8 ore lavorative al giorno significa circa 4 camion all’ora. Una mole di materiali enorme su cui servirà l’attenzione massima di tutti gli enti competenti al fine di verificare la provenienza e analizzare la reale entità del prodotto conferito in discarica, ha dichiarato Crippa.

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