MAGENTA – Non avremmo mai pensato di doverci inventare il tampone sospeso. Un anno fa ci saremmo messi sonoramente a ridere. Eppure, di questi tempi, specie nel mezzo della cosiddetta seconda ondata, molte persone faticano a fare l’ormai ben noto tampone in tempi rapidi. E così chi deve ricorrere alla sanità privata o ad altro deve sostenere una spesa che a volte pesa sui bilanci (striminziti) di questi mesi.
Ecco perciò arrivare come un treno Camilla Giocondi, admin e madrina del gruppo Facebook più grande dell’est Ticino, Sei di Magenta se: è sua l’ennesima iniziativa solidale, ossia una raccolta fondi che serviva a dotare Magenta e il Magentino del predetto ‘tampone sospeso’.
Una raccolta fondi (già avviata) sulla piattaforma Gofundme punta a raggiungere la cifra di 5000 euro. Tutte le informazioni necessarie qui di seguito.
Brava (Camilla) e bravi (tutti quelli che aderiranno).
Detto? Fatto!