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Dall'archivio:

Del Gobbo e il Cdx stroncano “la chiamata alle armi” di Ballarini: “Quattro amici al bar…”

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

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MAGENTA – “Altro che successo la prima uscita di Marco Ballarini è stata un flop autentico. Erano in quattro gatti di numero”.

Il Centrodestra marca da vicino il Sindaco di Corbetta impegnato stamani nella iniziativa di un caffè in piazza Liberazione, in un noto bar del centro. E del resto che l’invasione di campo da parte di Ballarini potesse innescare più di una fibrillazione era assolutamente prevedibile. Ma per adesso il Centrodestra ostenta sicurezza. C’è chi sui social ironizza sulla presenza de La Nuova Italia ad accogliere Ballarini, mentre c’è chi come Luca Del Gobbo che è evidente  ha un conto aperto con Ballarini, che parla di fallimento.

 

“Se radunare pochi intimi, nove persone, di cui potrei fare nomi e cognomi, è un buon inizio….. tanti auguri”. Ormai tra Ballarini e Del Gobbo è scontro aperto. I due non si amano. E non potrebbe esser diversamente. Personalità forti, caratteri fumantini, e anche se Ballarini dice di non aver partiti alle spalle, è chiaro come il sole, che il riferimento dell’area dei moderati, è identica. Non a caso, Del Gobbo ex democristiano, ma solo perchè la Diccì non esiste più, e Ballarini che di sicuro, verginello non è, essendo cresciuto a pane e Forza Italia poi PDL. Insomma, potenzialmente, due galli nello stesso pollaio. Anche se oggi Del Gobbo sta in Regione e Ballarini fa il Sindaco.

Ora dopo la mossa di Ballarini, tocca all’ex Sindaco di Magenta, attuale Consigliere regionale di NOI con l’Italia, la prossima iniziativa. In tanti, infatti, si chiedono che cosa farà Del Gobbo alle prossime elezioni della sua città. Il carisma del personaggio così come la sua leadership su Magenta non appaiono scalfite dal tempo. Certo su Corbetta ha partecipato anche lui alla figuraccia colossale del centrodestra ‘farlocco’. Ma a Magenta è tutta un’altra storia. E’ Luca a giocare in casa. Deve solo decidere se e come giocare questa partita. Inevitabilmente, quando si muoverà lui, si muoverà anche il centrodestra. Ma per adesso Ballarini e i “quattro gatti” non fanno paura. Così almeno sembra.

 

F.V.

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