― pubblicità ―

Dall'archivio:

Dalla Regione la Lega alza il coro: ‘NO alla discarica di Casorezzo

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 

CASOREZZO / MILANO – Ieri mattina a Palazzo Pirelli i consiglieri regionali della Lega Curzio Trezzani, Silvia Scurati, Simone Giudici e il Presidente della Commissione Ambiente Riccardo Pase hanno incontrato una delegazione dei comitati e degli amministratori,  tra cui i sindaci di Casorezzo, Busto Garolfo e Canegrate, che stavano manifestando contro l’autorizzazione rilasciata da Città Metropolitana per l’apertura della discarica nel Parco del Roccolo. Alla riunione successivamente è intervenuto anche l’Assessore regionale all’Ambiente Raffaele Cattaneo e i tecnici della DG ambiente.

“Abbiamo ascoltato con interesse le istanze dei cittadini e degli amministratori – hanno affermato in una nota congiunta Trezzani, Scurati, Giudici e Pase – e abbiamo ribadito che siamo accanto a loro nella ferma contrarietà a una discarica, autorizzata da Città Metropolitana, dentro il parco del Roccolo fra Casorezzo e Busto Garolfo. Come è stato giustamente evidenziato anche dai referenti del territorio la competenza esclusiva della gestione di questa questione è in capo alla Città Metropolitana di Milano, che ha ritenuto di non voler ascoltare le istanze del territorio. Sottolineiamo che sono in itinere ricorsi al TAR supportati da Regione Lombardia per fermare tutto ciò e che Regione ha espresso più volte, anche con Risoluzioni in Consiglio regionale, la propria avversità alla discarica in questione”.

Il Presidente Pase ha chiesto inoltre di avere una relazione scritta da inserire negli atti della Commissione Ambiente inerenti gli indirizzi al piano regionale dei rifiuti e si è anche reso disponibile a valutare in tali atti tutele per aree particolarmente sensibili.

I consiglieri  infine hanno fatto presente che la discarica Solter dentro al Parco, a ridosso dei centri abitati e limitrofa a un’oasi del WWF, è totalmente inaccettabile. “La nostra attenzione – hanno concluso gli esponenti leghisti – rimane alta e ci batteremo affinché Città Metropolitana riveda la sua decisione, sia per quanto riguarda questo tipo di operazione, sia per evitare che in futuro in Lombardia possano ripetersi situazioni simili”.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi