MILANO Dalla VII Commissione Cultura, ricerca e innovazione, sport, comunicazione di Palazzo Pirelli è arrivato il via libera alla Dote Sport 2021, annualità sportiva 21/22. Curzio Trezzani (Lega), Presidente della Commissione, in una nota esprime la sua soddisfazione.
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“Regione Lombardia continua a sostenere le famiglie lombarde più in difficoltà per permettere alle nostre ragazze e ragazzi di praticare attività sportiva, fondamentale per una crescita sana tanto a livello fisico quanto mentale. Per la prima volta – sottolinea Trezzani – si adotterà la tecnologia blockchain, per rendere ancora più sicura la piena autenticità e correttezza dei dati raccolti”.
I requisiti per accedere alla Dote Sport sono che il minore abbia un’età tra i 6 e i 17 anni; almeno uno dei due genitori, o tutore, sia residente in Lombardia da non meno di cinque anni; il valore ISEE non superi i 20.000 euro o i 30.000 euro nel caso di nuclei familiari in cui è presente un minore con disabilità. L’ammontare massimo del contributo di ciascuna Dote è di 200 euro e non potrà comunque essere superiore alla spesa effettivamente sostenuta e documentata dal beneficiario. L’ammontare minimo, invece, è di 50 euro. Il bando sarà pubblicato a febbraio prossimo.
“Ringrazio il sottosegretario regionale allo sport Antonio Rossi per aver promosso questo provvedimento – conclude il leghista Trezzani – il nostro augurio è che questa misura contribuisca ulteriormente ad avvicinare allo sport nuove giovani promesse, soprattutto alla luce dei risultati strabilianti ottenuti dagli atleti lombardi alle olimpiadi di Tokyo 2020”.
