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Dall'archivio:

‘++Dal Novarese a Roma.. con la bici di Boffalora++

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ROMA – E’ arrivato a Roma domenica 10 maggio, ed ha incontrato (per oltre 1 ora) il premier Giuseppe Conte, che lo ha accolto a palazzo Chigi. Ed anziché restituire i 600 euro (per protesta) a Conte stesso, il premier ne ha messi 600 di suo devolvendoli alla Croce Rossa: totale, 1.200 euro. E fino alla Capitale il sindaco di Divignano (Novara), Gianluca Bacchetta, è arrivato con la bici che gli era stata omaggiata a Boffalora, il 2 maggio scorso.

Noi lo avevamo incontrato a Robecco, sabato 2 maggio, con tanto di scarpe comode su una ‘possente’ due ruote, avvolto nella fascia tricolore: davvero coraggiosa l’azione (e bella la storia) intrapresa  da Gianluca Bacchetta, 51 anni, sindaco di Divignano, comune di 1400 abitanti in provincia di Novara e titolare del ristorante-birreria tedesco Edelstube di Pombia (Novara).

L’1 maggio scorso il sindaco di Boffalora, Sabina Doniselli, ci aveva avvisato che dal paese lungo il Naviglio era transitato il collega, deciso a recarsi fino a Roma  a piedi. Così, incontratolo, grazie alla Doctor Bike il sindaco Bacchetta è stato omaggiato di una bicicletta, gesto che gli ha così consentito di effettuare la sua impresa in meno tempo..

“Sono contento perché abbiamo parlato di diversi argomenti e mi sono fatto un’idea positiva di Conte, un uomo che sta facendo il possibile per trovare soluzioni migliori, – ha dichiarato a Novara Today – con questo non dico che abbia ragione su tutto, perché io stesso contesto la chiusura dei negozi prolungata, ma di fatto sono idee che ricerca impegnandosi. Non abbiamo trovato una risposta a tutto, nessuno dei due ha la bacchetta magica, ma io volevo parlare a tu per tu, e non sentirlo in televisione, di questo sono contento”.

Insomma, nell’impresa di Bacchetta c’è sicuramente anche un pezzetto di Est Ticino..

 

 

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