Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Ieri sera ho trovato nel vostro giornale di notizie online una storia del 2014 di Giuseppe Leoni sull’emigrazione di un gran numero di persone dalla regione di Buscate tra il 1880 e il 1920. Mi interessava perché credo che i miei bisnonni fossero tra coloro che emigrarono da Buscate negli Stati Uniti. È difficile essere sicuri dei dettagli, ma ho molti indizi dalle storie che raccontano mia nonna e le mie zie.
Volevo che sapessi che così come gli italiani ricordano coloro che sono emigrati, i loro discendenti qui ricordano la famiglia che è rimasta in Italia. Molti americani sentono ancora un legame con la casa dei nostri antenati per alcune generazioni fa. La consideriamo la nostra casa ancestrale, anche se abbiamo poca conoscenza del luogo o delle persone.
Spero di visitare Buscate tra un anno o due, se la mia salute e la pandemia lo permetteranno. Ho iniziato a programmare un viaggio a dicembre 2019, ma ovviamente il viaggio doveva essere rimandato. Quindi ora mi preparo per il viaggio imparando a parlare italiano. Spero di parlare con quante più persone possibile quando finalmente arrivo lì.
(Non conosco ancora abbastanza l’italiano per scrivere questo messaggio interamente da solo, quindi l’ho messo tramite un traduttore automatico online. Spero che sia andata come intendevo.)
Margaret Bangs
