VITTUONE – Capita di svegliarsi una mattina con la voglia di farsi una bella passeggiata in bicicletta. Uscire di casa e pedalare fino a…Brindisi. Mille chilometri tutti d’un fiato.
Da Vittuone alla Puglia, senza alcun bagaglio, dormendo solo una decina di minuti e finendo il percorso in 41 ore, a circa 26 all’ora di media.
Sembra un’impresa al limite dell’umano, ma per Giovanni d’Agnano non lo è. O meglio, è soltanto una delle tante che ha messo in cantiere. L’ultima, portata a termina una ventina di giorni fa. E nemmeno la migliore, se dobbiamo dirla tutta. Basta scorrere la sua pagina facebook ‘L’Europa in bicicletta’ per rendersene conto. Giovanni è uno sportivo nato. Ha cominciato con l’atletica correndo i cinquemila e i diecimila metri, poi a causa di un incidente è passato al ciclismo su strada. Ed è stato amore a prima vista. Ha inanellato una serie di imprese una più bella dell’altra che gli hanno fatto vivere avventure indimenticabili.
“Lo scorso anno sono stato a Capo Nord – racconta – e due anni fa ho fatto Vittuone Mosca e ritorno, 6400 chilometri in 34 giorni. Sono stato due volte a Santiago de Compostela, Barcellona, Lisbona, Tallin, ho fatto anche tutti i Balcani e la Grecia. Sempre da solo”. Naturalmente Giovanni non ha intenzione di fermarsi qua. Sta pensando alle prossime avventure. “In Europa mi mancano ancora un paio di posti in Francia, Olanda e Belgio e poi la Gran Bretagna e l’Islanda che ho intenzione di fare. Quando avrò finito con l’Europa potrò pensare di passare al nord Africa”.
