MILANO GENOVA – La prosecuzione anche in ore diurne dei lavori di verifica all’interno della galleria Borgonuovo getta di nuovo nel caos la viabilita’ autostradale e stradale della Liguria. Nelle prime ore della mattina, di fatto, da Genova era impossibile raggiungere Savona in autostrada, cosi’ come per chi proveniva da Nord attraverso la A26. Con una comunicazione arrivata poco prima delle 6, Aspi ha fatto sapere che restava chiuso il tratto della A10 Genova-Savona, compreso tra l’allacciamento con la A26 Genova-Gravellona Toce e Arenzano, in direzione Savona. Chi da Genova era diretto verso Savona o Ventimiglia doveva raggiungere Arenzano in Aurelia, dove poi avrebbe potuto immettersi in A10. Chi, invece, entrava alle stazioni di Genova Aeroporto e Genova Pra’ veniva obbligatoriamente deviato in A26 in direzione Alessandria, senza possibilita’ di procedere verso Arenzano e Savona.
Chi dalla A26 era diretto verso Savona e Ventimiglia, veniva deviato in direzione di Genova e poteva uscire alla stazione di Pra’, dove immettersi in Aurelia fino ad Arenzano. Infinito il percorso per i mezzi pesanti che da Genova dovevano raggiungere Savona: Aspi consigliava di prendere la A26 in direzione Alessandria oppure la A7 in direzione Milano, da qui imboccare la A21 Torino-Piacenza in direzione Torino, per poi prendere la A6 Torino-Savona, in direzione Sud. La tratta e’ stata riaperta qualche minuto prima delle 10, a corsia unica, ma le lunghe code sia in autostrada, come gli oltre 14 chilometri di incolonnamenti in A26 in direzione Genova, sia sulla viabilita’ ordinaria del capoluogo ligure non avranno tempi brevi per essere smaltite.
