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Curiosità e nuove professioni: cosa fa, quanto guadagna e come si diventa croupier

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

Almeno una volta nella vita, nel giocare a carte con amici e parenti, abbiamo provato a mischiare il mazzo simulando le abilità di un croupier. Ma non sempre i risultati sono stati quelli sperati, dato che abbiamo fatto volare le carte da una parte all’altra del tavolo e, nel peggiore dei casi, anche perso alcune di esse sotto i mobili. Ovviamente c’è anche chi riesce perfettamente a distribuirle e mischiarle nel modo più veloce e spettacolare possibile, senza sbagliare un colpo proprio come un professionista. Un lavoro tra i più affascinanti e ambiti quello del croupier, che può regalare anche tante soddisfazioni a livello personale, specialmente nello stare a contatto con persone provenienti da tutto il mondo.

Ma smentiamo subito un luogo comune tra i più diffusi. Il croupier non è solo la persona che mischia e serve le carte. Quella è solo una delle cose che deve fare in un casinò. Sono tante le sue mansioni e adesso descriveremo le più importanti. Per prima cosa il croupier ha il compito di accogliere la clientela che giunge nel locale. Il primo impatto è fondamentale per mettere a proprio agio il pubblico. Dunque, lo deve fare nella maniera più efficace possibile, anche dando informazioni sulla struttura e indicando ai giocatori dove sono ubicate le diverse aree di gioco.
Quindi si presuppone che il croupier sappia gestire il rapporto con il pubblico e sia in grado di interfacciarsi con le diverse nazionalità presenti all’interno del casinò, riuscendo a parlare almeno la lingua del posto e l’inglese, se non anche altri idiomi.
Il croupier, poi, deve occuparsi della gestione dei tavoli da gioco. L’allestimento di ognuno di questi, che si tratti di carte, di dadi o di roulette, deve essere certosino, in modo da poter far vivere al cliente la migliore esperienza di gioco possibile. Il croupier dovrà, dunque, sapere a menadito le regole di ogni gioco di cui si occupa, in modo tale da spiegarlo ai giocatori e risolvere ogni eventuale loro dubbio durante la sessione. Avrà il compito di gestire puntate e vincite, e controllare che la mano si svolga regolarmente, pena la sospensione dal servizio

CROUPIER TICINO NOTIZIE

Per questo motivo è richiesta un’abilità di calcolo mentale non indifferente, dato che in tempo reale il croupier dovrà ritirare e consegnare il numero esatto di fiches giocate o vinte dai giocatori. Infine, è richiesta una certa abilità di manipolazione, che serve a mettere sul tavolo fiches e carte nella maniera più veloce, efficace e spettacolare possibile.
Dunque, quello del croupier non è un lavoro facile e nemmeno raggiungibile solo grazie alle proprie abilità, ma ci vuole una certa quantità di ore di studio per poter ricevere l’abilitazione professionale. Per questo motivo esistono alcuni corsi di formazione che permettono di imparare al meglio le basi del mestiere.

Alcuni di questi sono più lunghi e generali, consentendo a chi completa il percorso di studio di divenire croupier abilitati per le diverse tipologie di gioco esistenti, sia nelle sale fisiche che in rete, con la possibilità di scegliere una piattaforma tra i migliori casinò online per cui lavorare. Altri, invece, sono più corti e specifici e permettono di
divenire dealer specializzati in giochi di carte USA, come il blackjack, o pokerboy.

Per quanto concerne lo stipendio, invece, di solito questo cresce con il passare degli anni e con l’aumentare dell’esperienza e delle responsabilità a proprio carico.

Si parte da 800/1.000 euro mensili per coloro che sono alle prime esperienze, fino ai 5.000 euro dei croupier che hanno il compito di controllare un’intera area di gioco e non un solo tavolo.

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