CUGGIONO – Una vita dedicata al Consorzio di bonifica est Ticino Villoresi e poi la grande passione per la politica e per il suo paese con l’impegno anche nel mondo del volontariato dell’Azzurra Soccorso. Potremmo sintetizzare così l’excursus di Giovanni Cucchetti, neo Sindaco di Cuggiono che l’altra settimana si è ufficialmente insediato in Consiglio comunale e con la successiva comunicazione della sua squadra di Giunta. Ticino Notizie l’ha incontrato nei giorni scorsi e Cucchetti è partito da lontano: “Diplomatomi nel 1975 a Novara come Perito Agrario, il primo luglio del 1977 ho varcato il portone di via Ariosto, storica sede del Consorzio Villoresi, dove vi sono rimasto fino al primo di luglio del 2018”. Una lunga carriera che gli ha permesso di maturare una profonda crescita professionale, oltre che nella conoscenza del nostro territorio e delle sue problematiche – vedasi anche la delicata questione della gestione della continua erosione delle sponde del Ticino – finanche a ricoprire ruoli dirigenziali e di responsabilità come quello alle Concessioni. Di pari passo col lavoro Cucchetti ha portato avanti l’impegno politico. “Sono in campo praticamente dagli anni Novanta, non sono mai stato iscritto alla DC, anche se comunque vengo quel mondo. Ho avuto la tessera del Partito Popolare e poi quella della Margherita” rivela. Come molti nell’Alto Milanese è figlio di quella corrente della Base cresciuta e prosperata attorno alla figura del compianto Ministro all’Agricoltura Albertino Marcora (foto sotto).
Quindi, l’impegno in Consiglio comunale sia nelle file dell’opposizione che in quelle della maggioranza dell’allora Amministrazione Polloni dove era già stato Assessore.
Cucchetti prima di presentare la sua squadra di Giunta ritorna sull’annosa vicenda della mozione di sfiducia alla Giunta di Maria Teresa Perletti. “Per chi fa politica per il bene del proprio paese – chiarisce – non è mai una bella cosa. Però, il sindaco Perletti, occorre dirlo, pur essendo una gran brava persona, non era più all’altezza della situazione. I suoi praticamente litigavano su tutto – aggiunge – perciò quello era l’esito naturale della vicenda, non poteva che finire così”. Venendo a queste elezioni Cucchetti le commenta in modo onesto: “Obiettivamente e fatti i debiti scongiuri con un centrodestra diviso e che non era stato in grado di arrivare alla fine della Legislatura, partivamo favoriti. Tuttavia non pensavo che si sarebbe materializzata una vittoria con questo margine”. “Inoltre – prosegue il neo Primo cittadino – sono molto contento del fatto che un gruppo di giovani, affiatati ed entusiasti, si sia affacciato sulla ribalta politica, mettendosi in gioco. Tutti ragazzi attorno ai vent’anni che già avevano alle spalle un impegno nel mondo associativo. Hanno portato a casa anche parecchie preferenze e per me è stata una gran bella soddisfazione”.
Venendo alla Giunta, il Sindaco Cucchetti si è tenuto le deleghe ai rapporti con enti, istituzioni, associazioni e partecipate, Castelletto, attività produttive, politiche ambientali e promozione del territorio, Parco e Villa Annoni e personale. Al suo fianco ha voluto come vicesindaco Sergio Berra, ex direttore di banca, che si occuperà di politiche della sicurezza e di programmazione economica finanziaria, mentre Serena Longoni è l’Assessore alle politiche alla persona, sociali e istruzione. “All’inizio – puntualizza a questo proposito il Sindaco – non volevo candidarmi. Poi ho posto dei paletti precisi, tra cui appunto quelli di avere certe persone di spessore in Amministrazione”. Una di queste è certamente Sandro Guzzini assessore esterno ex direttore sviluppo di Autogrill altro profilo di livello, (politiche alla pianificazione territoriale, opere pubbliche, edilizia privata, coordinamento tecnico-politico dell’attività dell’ente).
Mentre Claudia Togliardi (politiche culturali, biblioteca, eventi e manifestazioni) già fondatrice di Officina Giovani è una dei rappresentanti di quel vento di novità che la Giunta Cucchetti ha portato con sé come valore aggiunto. Spazio e impegno anche ai Consiglieri cui sono state affidate una serie di deleghe: Marco Testa (altra figura storia nella politica cuggionese fortemente voluta dal Sindaco e che ha ottenuto 196 preferenze) alle politiche della famiglie e dello sport, Francesco Alemani ai rapporti con la città gemellata e alla comunità di cuggionesi all’estero, l’ex sindaco Flavio Polloni alle politiche dell’innovazione, digitalizzazione e servizi smart city, Francesca Corrioni si occuperà della Comunicazione e Rosalba Mangialardi dell’asilo nido, Daniele Ulivi delle politiche giovanili. Cucchetti ha ben chiaro il dà farsi.
“Innanzi tutto è importante il fatto di avere i conti in ordine – conclude – abbiamo fatto una prima verifica di cassa e a settembre il Comune aveva 977 mila euro. Questo è frutto anche del lavoro paziente e spesso svolto all’ombra dalla vecchia Giunta Polloni che aveva ereditato dall’Amministrazione Locati, un Comune con delle forte difficoltà economiche. Adesso la situazione è diversa, abbiamo le idee chiare e anche grazie ai fondi messi a disposizione da Regione Lombardia (circa 350 mila euro) e Governo sappiamo come muoverci per rispondere ai bisogni dei nostri cittadini”.
RTN
