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Crisi De Agostini, iniziativa del Movimento 5 Stelle di Novara

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

Riceviamo e pubblichiamo dal Movimento 5 Stelle

NOVARA – Per i 140 lavoratori delle ex-officine grafiche De Agostini la Naspi (indennità mensile di disoccupazione) sta per scadere e queste persone, insieme alle loro famiglie, si ritroveranno senza nessun sussidio nè possibilità di lavoro. Non c’è più tempo da perdere, per questo siamo pronti da subito a coordinarci su tutti i fronti istituzionali per trovare soluzioni occupazionali concrete, consapevoli che la riqualificazione lavorativa deve necessariamente passare da corsi formativi altamente calibrati in sinergia con le esigenze occupazionali attuali e future.

Il MoVimento 5 Stelle, attraverso i propri portavoce, porterà il problema nelle relative commissioni parlamentari, regionali e comunali e vigilerà con attenzione sulla effettiva realizzazione delle proposte risolutive al dramma che i nostri concittadini stanno affrontando. Restiamo a disposizione dei lavoratori, come del resto lo siamo da tempo, e diamo piena disponibilità fin da subito a partecipare attivamente al tavolo richiesto da più parti.

E’ ora di passare dalle parole ai fatti: da troppi anni assistiamo al carosello di dichiarazioni della politica novarese su questa drammatica situazione.
Da Ballarè a Canelli le parole e le promesse non sono di certo mancate, ma ad oggi i fatti stanno a zero. Per quanto riguarda l’area delle ex-officine grafiche, il sindaco Canelli ha più volte dichiarato che è sua intenzione cambiarne la destinazione d’uso. Un vero e proprio assist per eventuali speculatori e non certo un aiuto per i lavoratori.
Se il M5S amministrasse la città di Novara, prima di ogni azione in questo senso, si attiverebbe in primis per affrontare il problema occupazionale di tutte quelle persone che in quell’area ci lavoravano e da tempo chiedono aiuto alle istituzioni.
Per noi la priorità è il futuro dei lavoratori e delle loro famiglie.
Se il sindaco Canelli e i fautori di questa situazione continueranno a tergiversare, rimbalzandosi le responsabilità a vicenda, metteremo in campo ogni azione per opporci a qualsiasi tipo di variante urbanistica di quell’area, evitando magari una consistente speculazione da parte di soggetti privati.

I consiglieri M5S del Comune di Novara
Mario Iacopino, Paola Vigotti e Cristina Macarro

Il deputato alla Camera 
Davide Crippa

Il consigliere regionale
Giampaolo Andrissi

 

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