MAGENTA – Si avvicina l’8 Marzo e si moltiplicano le iniziative tese a sensibilizzare l’opinione pubblica del Paese attorno ad un fenomeno tanto odioso, quanto grave, qual è il femminicidio. Magenta forte anche dell’esperienza con Telefono Donna, e poi successivamente con lo Sportello dedicato all’interno della rete antiviolenza del territorio Ticino Olona, è storicamente un Comune attento a questo genere di problematiche. Questo grazie anche all’importante lavoro che anche la società civile sa mettere in campo. Ne è un esempio l’iniziativa di domani sera in Sala Galli organizzato da ‘La Memoria del Mondo’. La presentazione di “Crimini contro le donne. Politiche, leggi, buone pratiche”.
Un libro a due facce – si legge nella nota introduttiva – da un lato un racconto, con un linguaggio libero e poco tecnico, di tutto quello che si nasconde realmente dietro il fenomeno della violenza di genere: dalla difficoltà a operare, ai pregiudizi esistenti, agli effetti anche terapeutici di un processo penale condotto con sensibilità e capacità. Dall’altro, un manuale agile, corredato da una serie di strumenti utili per chi deve concretamente operare con la sofferenza. Con il chiaro messaggio che in questo settore l’improvvisazione non è consentita.
L’appuntamento è per le 21 presso la Ex sala Consiliare dove interverranno Fabio Roia magistrato e autore del volume, l’avvocato Cinzia Calabrese dello AIAF Lombardia, (Associazione Italiana degli Avvocati per la famiglia e per i minori) e Alfredo Zini, imprenditore candidato al Consiglio regionale della Lombardia con ‘dem’ sostegno di Giorgio Gori.