MILANO – Dall’ospedale Sacco di Milano arriva la scoperta di anticorpi super potenti contro il coronavirus, nati “dall’evoluzione degli studi su Ebola contro cui una delle poche cose che funzionò fu un cocktail di anticorpi neutralizzanti”. Lo ha spiegato il professore Massimo Galli, responsabile del reparto malattie infettive dell’ospedale Sacco di Milano intervistato da La Stampa.
“Sono stati isolati due anticorpi derivanti da altrettanti donatori – ha precisato Galli – Ce ne sono almeno altri due al mondo, ma questi sono due in più e visto il loro potenziale terapeutico potrebbero essere riprodotti su larga scala”. Gli anticorpi, prosegue il professore, “sarebbero un’evoluzione della terapia del plasma”, ricordando che “il vaccino sarebbe preventivo ed è sempre meglio prevenire che curare”.