Sono questi gli esiti dell’Audizione in Commissione Sanità con il DG Welfare dottor Marco Trivelli
MILANO – Fino a lunedì scorso in Lombardia sono stati accertati 128 casi di varianti di Sars-CoV-2 in Lombardia: tutte inglesi, una brasiliana e una sospetta ancora da identificare se brasiliana o sudafricana. “E` un dato sicuramente di grande attenzione e noi oggi emaniamo una circolare con cui invitiamo l`Ats ad adottare alcuni comportamenti nuovi indicati dal ministero che il 31 gennaio ha inviato una sua circolare”, per “prendere atto che le varianti si stanno diffondendo e hanno un indice di trasmissibilità superiore al Covid che abbiamo finora conosciuto”, ha affermato il direttore generale Welfare della Regione Lombardia Marco Trivelli in un`audizione in Commissione Sanità del Consiglio regionale Lombardo.
Trivelli ha spiegato che i casi sono diffusi in tutte le Agenzia di tutela della Salute, ad eccezione di quella di Pavia e che si sta valutando l’ipotesi di “aumentare l`attività di testing con tampone antigenico per la popolazione scolastica. Vediamo se nascerà un provvedimento la settimana prossima in questo senso” – ha detto – “Le indicazioni che vengono date sono di fare un tampone adesso anche per i contatti di casi fra la terza e la settima giornata, e questo finora era un passaggio non contemplato – ha aggiunto – perché i contatti possono stare in quarantena e uscire al decimo giorno in assenza di sintomi.
Invece quello che ora prevediamo è che, laddove ci siano state varianti nell`area di residenza, il contatto stretto di caso faccia il tampone al quinto giorno e prolunghi la quarantena fino al 14esimo giorno”.