― pubblicità ―

Dall'archivio:

Corsico: rubano e riciclano furgoni e auto: effettuati 4 arresti

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

L’attività criminosa,  ha riguardato principalmente i comuni di Settimo Milanese e Cornaredo

CORSICO  – I carabinieri della compagnia di Corsico (Mi), coadiuvati dalla compagnia di San Vito Dei Normanni (Br) hanno dato esecuzione ieri nelle province di Milano e Brindisi, a un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dall’ufficio gip del Tribunale di Milano, nei confronti di 4 soggetti, tutti pregiudicati, ritenuti responsabili, a vario titolo, di furto aggravato in concorso e riciclaggio di furgoni e autovetture.

I provvedimenti scaturiscono da una complessa e articolata attività d’indagine, condotta dai militari della compagnia di Corsico, mediante servizi dinamici e attività tecnica, che ha consentito di individuare e disarticolare un sodalizio criminale dedito alla commissione di furti e riciclaggio di furgoni ed autovetture, che venivano asportati mediante l’uso di centraline modificate e condotti in località isolate, dove, dopo aver verificato la presenza di sistemi satellitari e rimosso gli elementi identificativi, venivano smontati per prelevarne i pezzi destinati alla rivendita o venivano apposte targhe false e rimessi in circuito.

L’attività investigativa ha evidenziato l’abilità dei soggetti nei furti di veicoli, e in particolare di furgoni, di cui conoscevano nel dettaglio ogni singolo modello, e la disponibilità di strumenti ed attrezzi all’avanguardia che permettevano loro di portare a termine le azioni delittuose in brevissimo tempo. L’attività criminosa, che ha riguardato principalmente i comuni di Settimo Milanese e Cornaredo, ha visto l’interessamento anche della provincia di Brindisi, dove gli arrestati avevano acquisito un capannone, simile a quello già operativo nel comune di Settimo (entrambi sequestrati), per lo stoccaggio dei pezzi dei veicoli pronti ad essere immessi nel mercato illecito.

Tre dei quattro destinatari della misura sono stati condotti alle case circondariali di Milano San Vittore e Brindisi, mentre per il quarto è stato disposto l’obbligo di dimora nel comune di Latiano (Br).

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi