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Coronavirus, in Lombardia e Veneto 500 uomini delle forze di polizia ed armate

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MILANO – – Sono circa 500 gli uomini e le donne delle forze di polizia e delle forze armate che verranno inviati in Lombardia e Veneto per presidiare gli accessi alle aree focolaio del coronavirus e che devono restare isolate. Il personale sara’ integrato a quello gia’ presente sul territorio e sara’ coordinato a livello locale dai prefetti, cui spettera’ anche il compito di indicare le ‘regole di ingaggio’ per gli uomini impegnati a far rispettare le disposizioni contenute nel decreto del Consiglio dei ministri.

Telefonate in aumento esponenziale ai numeri di emergenza e superlavoro per tutte le figure del soccorso. La sola centrale di Brescia (a cui fa riferimento Lodi) ha visto un’incremento da 3.266 telefonate per domenica 16 febbraio a 13.149 chiamate di ieri. A Milano si passa dalle 787 chiamate di domenica 16 febbraio alle 1054 di venerdi’ con un trend degli ultimi giorni in costante e deciso aumento. A Padova le telefonate sono quadruplicate in una settimana.

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