― pubblicità ―

Dall'archivio:

Corbetta: Pd e opposizioni contro le nebbie della Nuova Alba

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

CORBETTA – Ci spiace: continuiamo e continueremo a non stare  zitti nonostante gli strali del Sindaco, che si innervosisce parecchio per i nostri comunicati. Leggiamo articoli sulla stampa locale, non firmati, che ci mettono in bocca cose non dette e dileggiano le interpellanze delle minoranze, mentre il Sindaco continua imperterrito a fare propaganda senza dare risposte puntuali alle nostre domande.

 

Nessuno nega che anche a Corbetta, come in tantissimi altri Comuni, si siano fatte buone cose: ci mancherebbe! Plaudiamo al pagamento delle fatturazioni arretrate da  parte dell’amministrazione comunale  ai fornitori  e agli interventi sulla Cosap per il Commercio.

Quello che non accettiamo  è l’uso strumentale, di parte e “divisivo”,  che il sindaco ha fatto di tutta questa fase, dimenticandosi le regole di base di una democrazia rappresentativa e del rispetto istituzionale.

 

Perché non convoca un Consiglio Comunale in remoto? L’ultimo, se non sbagliamo, lo ha convocato 5 mesi fa! Altri Comuni hanno provveduto, per rispetto alle regole e alla trasparenza, a convocare consigli in videoconferenza. Ma il Sindaco di Corbetta usa i social in senso unico:

video di propaganda, registrazione di messaggini vocali travestiti da informazione, selfie a pioggia sui social e articoli di stampa strumentali senza possibilità di replica.

 

Ci viene il sospetto  che preferisca  evitare  di rispondere  puntualmente alle nostre domande ed alle interrogazioni delle minoranze consigliari, visto la quantità di domande inevase.

Abbiamo chiesto, senza ottenere risposta:

  • Sulla RSA, Il sindaco ha detto “è tutto sotto controllo”. Non può che farci piacere. Ma noi vogliamo che questa affermazione sia sostenuta da numeri certi:
  1. quanti casi di COVID accertati tra ospiti e personale?
  2. Di quale gravità?
  3. Quanti decessi?
  4. Quanti tamponi fatti?
  5. Quanti ospiti in quarantena?

Naturalmente a queste domande senza risposta si aggiunge ora la domanda più attuale: COME SI GESTIRA’ la fase 2 ?  Quali modifiche strutturali ed organizzative si prevedono?  Speriamo di non dover aspettare “la fase 6” per avere le risposte!

  • Anche sui test sierologici, sulla loro validità, sulle modalità di selezione dei test e sui costi dell’operazione, di risposte non ne abbiamo avute.

Prima li ha spacciarli per “patente di immunità”, nonostante il ministero della salute non abbia dato questa certezza, poi la sua ammissione di non aver ancora ottenuto l’autorizzazione di ATS… quindi?

Questo ha generato altra confusione di cui i Corbettesi non avevano proprio bisogno.

Oggi poniamo altre domande all’amministrazione comunale relativamente al servizio di sanificazione all’ozono per auto:

  1. Come è stata selezionata l’azienda che fornisce il servizio di sanificazione?
  1. Sono state seguite tutte le procedure normalmente previste dai regolamenti?
  1. Si è fatto leva su qualche processo consentito dall’emergenza?
  2. L’amministrazione comunale è a conoscenza della circolare del

7 Aprile 2020 del Ministero dell’Interno, che dice “ […] i dispositivi di disinfezione mediante ozono, al momento, non sono da ritenersi efficaci ai fini della sanificazione dei veicoli nella contingente emergenza da COVID-19”?

  1. Se non lo sapeva doveva informarsi e, se lo avesse saputo, perché ha promosso questa iniziativa, legittima, ma che non arriva allo scopo prefissato? Con o senza ozono, la sanificazione contro il covid-19 degli automezzi privati, spesso rimasti chiusi in garage, non è una reale necessità, e ingenera nuove illusioni, ansie e confusioni ai cittadini.

 

La nostra sensazione è che tutte queste attività promosse dal sindaco e dalla sua amministrazione, al netto di quelle imposte dai decreti ministeriali e regionali, sembrano l’avvio di una campagna elettorale che parte dall’emergenza covid. Più che una “Nuova Alba”, vediamo tanta nebbia  e  poco sole. Sicuramente  tante ambiguità e furbizie .

 

 

-PARTITO DEMOCRATICO

-SINISTRA PER CORBETTA

-LOSTA CIVICA IL GABBIANO

-MOVIMENTO 5 STELLE

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi