CORBETTA MAGENTA – Ruspe in azione, ormai da alcuni giorni, al confine tra Magenta e Corbetta. Dopo la demolizione del fabbricato su cui insisteva un’azienda chiusa ormai da anni, e la variante decisa dal Comune di Marco Ballarini, sono scattati i lavori di edificazione del nuovo centro commerciale (punto vendita alimentare) che si affiancherà, anche materialmente, ai già esistenti Carrefour, Lidl ed Esselunga (ed all’ex Penato, dove si sono un calzaturificio e un bazar cinese).
Lo si da da mesi, ma con la comparsa dei mezzi di movimento terra si evidenzia che il centro vedrà la luce entro il 2019, con indubbi effetti sul traffico e la circolazione stradale in uno dei punti già più caldi dell’ex statale 11.
A fianco dovrà invece sorgere (ma serve ancora del tempo) anche l’altro maxi piano commerciale proposto dalla Penati Srl (ci torneremo) rappresentata da Carlo Berti, sede sociale a Milano in via Borremeo 14, su un’area di complessivi 17.133 metri quadri, dei quali oltre 7000 saranno adibiti a medie strutture di vendita commerciale.
E saranno 4, non 2 come ci risultava a novembre: per l’esattezza una da 1.012 metri, una da 1.255, una da 1.946 e la quarta e ultima da 2.709. Calcolate, per capire, che i punti vendita U2 aperti di recente a Magenta sono attorno ai 1000 metri quadri l’uno. Volendo fare un parallelo col Destriero di Vittuone, ecco i numeri (del Destriero): 2.500 mq. di superficie commerciale totale; 27.000 mq. di attività commerciale; 5.500 mq. di galleria negozi.
Tra le opere complementari attese, una nuova pista ciclabile ed una rotatoria tra le due città. Assolutamente necessaria, ormai.
