Riceviamo e pubblichiamo la lettera del candidato sindaco di Pd e centrosinistra alla città
CORBETTA Cari concittadini, mi chiamo Antonio Cipriano, nella vita sono un insegnante di scuola superiore e desidero approfittare di questo spazio per presentarmi a tutti voi come candidato a sindaco di Corbetta, città dove ho scelto di vivere ormai da vent’anni.
A essere sincero, fino a qualche tempo fa non avrei mai pensato di ritrovarmi in corsa per la carica di primo cittadino. In questi ultimi mesi però, sono state diverse le riflessioni personali che mi hanno spinto a mettermi in gioco per la nostra città.
Se infatti da un lato a motivare la mia decisione è stato un forte senso di responsabilità civica e di servizio nei confronti della cittadinanza, dall’altro è col tempo cresciuta in me anche la volontà di far rinascere una
comunità in cui tornino ad essere fondamentali valori come l’ascolto, l’accoglienza, la solidarietà verso il prossimo, il rispetto delle regole e il coraggio di aprirsi alle diversità. Valori che purtroppo oggi sembrano
essersi perduti per le vie di Corbetta, sostituiti da un clima di divisione e diffidenza che è stato soltanto deleterio per il bene comune.
È proprio partendo da questo che penso sia arrivato il tempo di unire la cittadinanza su determinati valori e progetti. Non possiamo più accettare che le Istituzioni siano governate dalla logica dell’Io, non possiamo più
accettare che l’interesse per la collettività continui a cedere il posto a una concezione individualista del mondo. L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo ci ha infatti insegnato che ognuno di noi è
complementare all’altro nell’affrontare le vicissitudini della vita, ed è proprio per questo che la nostra proposta politica ha come priorità la coesione della comunità a partire dalla salvaguardia di coloro che vivono situazioni di disagio e difficoltà.
Primo impegno dell’azione amministrativa nei prossimi mesi dovrà essere pertanto quello di saper affrontare con competenza e responsabilità la ripartenza socioeconomica. Sarà necessario riprendere e rilanciare una nuova stagione del lavoro, offrendo vicinanza e collaborazione alle associazioni di categoria e ai lavoratori. Agricoltura, commercio, artigianato, piccola e media impresa sono tutti settori che dovranno essere valorizzati al fine di realizzare un progetto territoriale di sviluppo sostenibile.
Ritornare a parlare del Noi come comunità significa ampliare gli spazi di partecipazione alla vita pubblica, rendendo protagoniste soprattutto le nuove generazioni nella costruzione di quella che sarà la Corbetta del
futuro. Istruzione, formazione, e condivisione di obiettivi personali e sociali, sono aspetti fondamentali per la costruzione di una società democratica e solidale.
Quello che la nostra Corbetta ci sta chiedendo è di ritrovare la sua identità con armonia e semplicità. Tradurre in pratica questa richiesta significa effettuare interventi per valorizzare il centro storico, affrontare
il recupero dell’area dell’ex consorzio agrario e dell’ex Rsa di via Don Cozzi, sviluppare maggiormente le aree verdi chiudendo finalmente la stagione del consumo di suolo, dare spazio a una mobilità da e verso la Città
che sia realmente sostenibile e, infine, far tornare Corbetta ad essere la Città della Cultura, costruendo alleanze intercomunali per concorrere al progresso civile ed economico del territorio magentinoabbiatense.
Il nostro viaggio per questa Corbetta che verrà comincerà giovedì 10 giugno, con la prima data di un percorso itinerante tra le varie realtà che compongono la comunità: il TOURbetta, organizzato dall’area
politica del centrosinistra.
Nel corso degli appuntamenti approfondiremo con voi i tanti temi legati alla Città, ponendo sempre come punto fermo della nostra azione il confronto costruttivo e democratico .
Grazie a tutti per l’attenzione. Ci vediamo in Città.
Antonio Cipriano
