CORBETTA – Per come conosciamo Marco Ballarini, per la sua caparbietà e fierezza, saremmo (e lo siamo tutt’ora) decisamente convinti, che avrebbe incrociato la spada (ovviamente in senso metaforico) col suo rivale del Cdx Renzo Bassetto.
Del resto, a giudizio di chi scrive, si sarà anche fatto molti nemici, è certamente una figura divisa, c’è la questione vigili con gli annessi giudiziari che è tutt’ora pendente, ma Ballarini è anche uno che ha fatto crescere e tanto la sua città. E poi vuoi mettere la soddisfazione in caso di vittoria? “Marco contro tutti”, che sbaraglia le armate del vecchio Cdx formato anni Novanta (non ce ne vogliano gli amici del Cdx ma per chi scrive la scelta di Bassetto non è certo una scelta stimolante che guarda al futuro ma che ci porta appunto agli anni Novanta e all’epoca della Casa delle Libertà….. ndr).
Epperò, la grafica con accanto la fedele Vice Sindaca e Assessore Linda Giovannini, ma soprattutto la lettera d’accompagnamento che sta girando sui social in queste ore, che assomiglia tanto ad un saluto, ad un commiato ai suoi Corbettesi, potrebbe far pensare all’esatto contrario. Vuoi vedere che Marco Ballarini, alla fine non si candida? Per carità, in politica ci sta tutto. Tanto da essere definita l’arte dell’impossibile, ci sta anche una pretattica esasperata, un po’ come quando nel calcio il mister fa filtrare una formazione e poi all’ultimo cambia l’uomo che può determinare la gara, però, qui le parole vergate da Marco, perché così Ballarini vuol farsi chiamare dai suoi, lascerebbero ben poco all’immaginazione. A volere mettere insieme gli elementi del puzzle, a naso, la cosa più logica parrebbe un avvicendamento con Linda Giovannini.
Una scelta per certi versi anche intelligente, visto che una figura femminile è senza dubbio un elemento di richiamo, per una politica più fresca e di stimolo, ma anche coi contenuti. Visto che la Giovannini in questi anni non ha certo svolto male il suo ruolo in Giunta. Dunque, ci sta tutto. Anche che questo sia la classica suspense prima dell’annuncio, per poi scoprire che il candidato è ancora lui, Marco. Manca davvero poco. Vedremo. Di certo a livello comunicativo, una scelta azzeccata. Perché se Ballarini voleva creare attesa e, soprattutto, attenzione rispetto all’evento di venerdì sera, con questa mossa ha certamente fatto centro.
F.V.
QUI DI SEGUITO LA LETTERA DI MARCO BALLARINI: NON SI PUO’ FERMARE IL FUTURO. VI ASPETTO IL 3 SETTEMBRE PER LA PRESENTAZIONE DEL CANDIDATO SINDACO! 🇮🇹
Vi aspetto Venerdì 3 settembre alle ore 19 in Piazza delle Giostre a Corbetta
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No. Non è ancora tempo di salutarci.
“Devo ancora ringraziare così tante persone per ogni singolo pezzo di questa bellissima storia passata insieme e durata 5 anni.
Da Sindaco ho conosciuto un solo dovere, quello di amare e servire la mia Città senza
risparmiarmi, spesso sacrificando molto, moltissimo, ma per me ne è sempre valsa la pena.
Ho compreso negli anni trascorsi al vostro fianco, ascoltandovi, che i problemi e i bisogni di Corbetta non possono essere risolti dai cinici e dagli scettici, dai professionisti della paura e del denigrare nell’ombra, che hanno orizzonti limitati dall’invidia, dal rancore e dall’arroganza.
Noi abbiamo bisogno di Corbettesi che credono al Presente e al Futuro della nostra Città, difendendone i valori buoni del Passato.
Ora è tempo di andare avanti, riprogettare e dare vita al Futuro della nostra Città.
E’ tempo di gettare, ancora una volta, le basi di quella grande casa chiamata “Domani”.
Il Futuro non si improvvisa, le nuove sfide sono vicine e non ci troveranno impreparati. Siamo pronti a scrivere insieme a tutti voi il Futuro migliore di cui Corbetta ha ancora bisogno.
Corbettesi, essere stato il vostro Sindaco è stato un onore immenso, vi ringrazio con tutto il cuore per la vostra fiducia e vi renderò orgogliosi di me fino al mio ultimo giorno di mandato.
Ci rivedremo presto ai prossimi incontri, e quando mi incrociate per strada o in piazza a Corbetta, mi raccomando: non salutatemi con “Signor Sindaco”.
Chiamatemi, come sempre, Marco”
