CORBETTA – Noi di Tn l’abbiamo chiamata trezzanizzazione, e poco ci manca. Di fatto, per tante ragioni riconducibili a scelte non di oggi né di ieri, ma di 20 anni fa, Corbetta sta fungendo da cerniera della balcanizzazione commerciale lungo la statale 11, che da Settimo Milanese a scendere sino a Sedriano è ormai già oberata di centri commerciali.
Ma la connessione tra Vittuone (quindi Destriero) con Magenta, nell’area commerciale adiacente la statale per Malpensa (quindi Iper, Obi, Giardineria, Md e diversi altri punti vendita medio piccoli) la sta esercitando Corbetta.
Dove, a breve, sorgerà il centro commerciale food al confine con Magenta (via Padana Est), dove c’è il via a 5 strutture di media vendita (sulla superficie comunale di Magenta) di cui però non ci sono tempi certi.
E’ invece certo che presto aprirà la struttura di media vendita realizzata dalla Mape lungo la ss 11, in direzione Pobbia, così come giunge notizia che presto una famiglia di imprenditori stranieri attivi nella ristorazione a Legnano potrebbe aprire un ristorante da molti coperti, con formula All Can You Eat, nella zona dell’attuale Carrefour.
Se ci aggiungiamo Lidl, Esselunga, il carico di traffico indotti da tutte le nuove e appena ricordate strutture commerciali in zona hotel Diamante il dado è tratto: la trezzanizzazione del Magentino è ormai una questione di mesi, o al massimo di 1-2 anni.
Un impatto potenzialmente devastante, per l’arteria principale del traffico locale (appunto la ’11’). Nel pressoché totale silenzio della politica, che dorme grandi sonni. Sarebbe ingiusto addossare tutte le colpe agli attuali amministratori (la lottizzazione commerciale Mape non è stata decisa da Marco Ballarini), ma è la Politica- nel suo complesso- che risponde con degli assordanti silenzi.
In attesa della prossima richiesta di insediamento commerciale.
Fab. Pro.
