CORBETTA -Delle centinaia e centinaia di commenti che hanno inondato i social network nella giornata di ieri, da Sei di Corbetta Se ai molti altri gruppi del Magentino, la maggiorparte sono stati di sostegno a lei, Lia Vismara, che a poco più di 30 anni è stata investita da un ciclone. Divenuto cielo terso da ieri, con l’emergere degli inquietanti particolari di una vicenda che non ha precedenti, e non solo nell’est Ticino.
“Sono stati 15 mesi difficili, ma sapevamo che le indagini stavano per terminare e abbiamo atteso questo momento con fiducia – ha detto la Vismara al quotiano Il Giorno –. In tutto questo tempo abbiamo continuato a ricevere esposti anonimi e devo ringraziare l’avvocato Grittini e l’amministrazione che soprattutto in prima battuta hanno creduto nella mia innocenza. Perdere il lavoro – pur sapendo di essere innocente – non avrebbe aiutato la situazione”.
Un’intervista alla comandante è apparsa anche sull’edizione milanese del Corriere di oggi, a firma di Cesare Giuzzi.
“Cosa mi ha dato la forza? La consapevolezza che non ero sola, che la Procura stava lavorando su questa vicenda. Che prima o poi la verità sarebbe arrivata”. Quanto al motivo scatenante della cocaina piazzata nella sua macchina, la Vismara aggiunge che “il rancore (di Furci) era legato a una bocciatura, la valutazione negativa sul suo periodo a Corbetta, periodo di prova dopo gli anni trascorsi a Milano, dove lavorava al nucleo antidroga. Non poteva certo essere stato un normale cittadino a orchestrare tutto: servono capacità tecniche, maestria nell’aprire veicoli, disponibilità di sostanze stupefacenti. Per quel giudizio negativo aveva fatto causa e mi aveva preso di mira”, conclude la Vismara.
A parlare col Corriere sono stati anche gli avvocati di Furci, Paola Bonelli e Gabriele Minniti, per i quali la vicenda è più complessa, tanto che dall’ordinanza emerge che la Vismara aveva avanzato una proposta di transazione per evitare la calunnia. “Il nostro assistito chiarirà la sua posizione a giorni”, dicono i legali. Per Furci l’interrogatorio di garanzia è fissato venerdì.
Intanto si apprende che alle 18.30 di oggi, mercoledì 14 Aprile, il Sindaco Marco Ballarini rilascerà comunicazioni ufficiali alla Stampa ed ai Cittadini in Diretta Facebook dalla sua pagina.
Questo il link: https://m.facebook.com/MarcoBallariniSindaco/photos/a.1795487983811876/4421970837830231/?type=3&source=48&paipv=0
