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Dall'archivio:

Corbetta/2, Del Gobbo: ‘Ballarini stai sereno’. Massimo Garavaglia: ‘Speriamo non mi portino via la macchina, sono qui con la mia’

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CORBETTA -Un po’ di pepe, ma anche di ironia, ce l’hanno messa due personaggi politici di peso che nell’est ticino vivono e quindi conoscono piuttosto bene sia Corbetta che il suo sindaco (‘uscente’, come è stato detto; in effetti è vero da un punto di vista istituzionale, poi ci si ricandida oppure no..), e quanto accaduti non solo di recente, ma anche e soprattutto alla viglia dell’evento di ieri.

Il centrodestra, dopo la diffida arrivata dal palazzo comunale, aveva diffuso una nota nella quale si definiva  “inaccettabile – prosegue la nota – che in periodo pre-elettorale si sia provato a impedire a un’intera coalizione di riunirsi”. La verità – continua – è che siamo di fronte a un atto di arroganza sconcertante da parte del Comune. Al di là dei rapporti politici e di eventuali rancori, un sindaco finché resta in carica deve sempre essere super partes, tutelando la libertà di espressione di ogni cittadino o schieramento politico”.

Fuori da villa Manzoli c’erano Carabinieri e forze dell’ordine, le persone sono entrate solo dietro prenotazione, misurando la temperatura e ovviamente lasciando i propri dati.

Questo non è bastato a stemperare la tensione, con Luca Del Gobbo che da inguaribile toscano dal microfono, con ironia, ha detto che “ci accingiamo a vivere una campagna elettorale, non una guerra. Pertanto certi toni andrebbero abbassati e certe azioni risparmiate. Siccome sono toscano di origine, prendo a nolo le parole di un politico toscano come me ma di centrosinistra, Matteo Renzi, e rivolgo al sindaco di Corbetta un invito amichevole: caro Ballarini, stati sereno”.

Successivamente è toccato al ministro del Turismo Massimo Garavaglia, che dopo aver parlato della conoscenza ultra ventennale con Renzo Bassetto ha accennato al fatto che “essendo arrivato qui con la mia macchina, e senza scorta, spero che qualcuno non me la porti via, nel caso fossi in divieto di sosta. Nel caso, poco male, andrò a riprendermela..”, riferimento, neppure tanto velato, a certe asprezze emerse in questi anni in seno alla Polizia Locale corbettese.

Evidentemente, toni meno irosi di quelli che qualcun altro ha usato (e continua ad usare), che dimostrano come la capacità di saper stare in una coalizione politica e partitica presupponga l’assunzione di determinati comportamenti e financo di ritualità. Che alcuni hanno, ed altri proprio non possiedono (neppure lontanamente).

Di certo, se lo dicono due persone come Luca Del Gobbo e Massimo Garavaglia, forse varrebbe la pena di ascoltare.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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