L’ex Vice Governatore lombardo rilancia: ‘Temo solo giustizia mediatica, il tempo sarà galantuomo’. Le critiche del Movimento Cinque Stelle
(ANSA) – MILANO, 05 DIC – L’ex vicepresidente della Regione Lombardia, Mario Mantovani, di Forza Italia, e’ tornato nell’Aula del Consiglio regionale, dopo la nuova indagine a suo carico, nell’ambito dell’inchiesta che ha di recente portato all’arresto del sindaco di Seregno. Mantovani ha chiesto la parola al presidente Raffaele
Cattaneo per “spiegare il motivo del ritorno in Aula”.
“Martedi’ sono stato finalmente interrogato dal pubblico ministero – ha detto l’ex vice di Roberto Maroni – e attendo fiducioso una conclusione positiva di questa vicenda. Non ho mai temuto il giudizio nel merito e non temo nemmeno il giudizio politico, dopo aver letto le carte. Mi colpisce piuttosto il giudizio dei media e di alcuni colleghi che hanno gia’ emesso sentenza. Ma il tempo sara’ come sempre galantuomo, in questa vicenda come nelle altre”.
L’opportunita’ del breve intervento (per “fatto personale”) del consigliere di FI, e’ stata contestata dalla consigliera del M5S, Silvana Carcano, che si e’ chiesta perche’ sia stata concessa la parola a Mantovani, oltretutto per esprimere “banalita’”.
(*fonte: ANSA).