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Confcommercio Magenta Castano Primo chiede misure speciali a sostegno del tessuto commerciale

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MAGENTA/CASTANO PRIMO –  In queste ore il Presidente di Confcommercio Magenta Castano Primo Luigi Alemani e il Segretario Simone Ganzebi hanno inviato ai Sindaci ed agli Assessori al Commercio del nostro territorio una lettera urgente al fine di richiedere loro INDEROGABILI E URGENTI INIZIATIVE E ATTENZIONI A SOSTEGNO DEL TESSUTO COMMERCIALE gravemente colpito dalla situazione che ha aggravato ulteriormente lo scenario di difficoltà nel quale già si trovavano ad operare a causa della perdurante crisi economica. Contestualmente, Confcommercio è in contatto con le le diverse realtà commerciali e di servizio della nostra zona così da portare avanti un’azione coordinata in questo momento di emergenza.

CLICCA QUI per leggere la nota del Presidente e del Segretario della nostra Confcommercio

QUI DI SEGUITO IL TESTO INTEGRALE DELLA LETTERA:

In ragione della difficilissima situazione, venutasi a creare in conseguenza alle inevitabili misure urgenti che il Presidente del Consiglio dei Ministri ed anche il Ministero della Salute e Regione Lombardia hanno adottato a contrasto della diffusione del virus Covid-19, ci premuriamo con la presente parteciparVi la nostra tangibile e crescente preoccupazione con riguardo all’impatto che le stesse stanno determinando e gravando sulle facoltà di funzionamento, sussistenza e, per questo, sopravvivenza delle attività commerciali tutte.
La definizione di parametri distanziometrici che devono essere rispettati tra i clienti dei negozi e tra gli avventori dei pubblici esercizi, così come le limitazioni all’accesso di alcuni servizi garantiti dagli stessi ovvero, l’evidente abbattimento di quelle che sono le frequentazioni di queste attività e, in diretto collegato, la gravosa riduzione degli incassi, hanno determinato in noi il dovere morale oltreché quello connaturato ai ruoli che ricopriamo, di sottoporre alla Vostra puntuale attenzione le seguenti richieste che divengono essenziali:

• Dovendo contenere per quanto in comune conoscenza la frequentazione all’interno dei pubblici esercizi ovvero bar, pub, ristoranti, pizzerie, gelaterie, etc., diviene fondamentale poter garantire loro la possibilità di posizionare all’esterno degli stessi, tavoli e sedie definendo in tale via superfici di pertinenza aggiuntive utili per contrastare le gravissime perdite e comunicare anche che queste attività ci sono e non si fermano. Nel merito sarebbe altresì essenziale prevedere una concessione gratuita ovvero un azzeramento, ancorché temporaneo o pro-tempore, di quelli che sono i canoni di occupazione del suolo e aree pubbliche.

• Un abbattimento totale dei canoni di occupazione dovrebbe altresì essere rivolto anche agli
operatori commerciali su area pubblica cd. Operatori ambulanti che hanno subito pericolosamente in molti Comuni la cancellazione delle edizioni settimanali dei mercati comunali e che, sicuramente, per quanto rimarrà negli atteggiamenti di molte persone, subiranno, in termini di frequentazioni dei mercati, anche per molte future settimane.

• Il contenimento, la revisione in ribasso di molte imposte e tasse comunali quali quella sulla pubblicità o ancora, la tassa sulle insegne, la tassa sui rifiuti (TARI), la tassa sui servizi (TASI), e molte altre voci di costo che tutte le imprese si trovano a dover assolvere nel loro quotidiano operare, diviene, in questo particolare momento un gesto di attenzione pressoché improrogabile ed utile a dare respiro ad un tessuto commerciale ed imprenditoriale che accanto a quello che è il valore in termini di attrattività di un Comune o di un territorio conferisce, allo stesso, un vero e proprio presidio sociale attraverso la sola presenza nelle varie vie e piazze che, diversamente, con l’immutato proseguimento di una condizione attuale porterebbe, inevitabilmente, ad assistere alla chiusura di molte attività o alla assunzione di decisioni particolarmente complicate da parte dei titolari che riguarderebbero anche il personale e i collaboratori in organico.

In ragione di quanto sopra elencato e di molti altri punti che potrebbero essere argomentati, riteniamo, per il percorso di fattiva collaborazione intrapreso, che un’Amministrazione puntualmente attenta all’ascolto dei fabbisogni, delle esigenze, delle preoccupazioni che le imprese stanno manifestando in questi giorni anche alla nostra Organizzazione, che con dovere deve garantirne l’accoglienza da parte delle Amministrazioni Comunali, siamo da subito a renderci immediatamente a fattiva disposizione per formalizzare un incontro, sicuri, in ogni caso, che non mancherà, data la tematica oggetto della presente, una pronta e fattiva risposta. Grati per l’attenzione che indirizzerete a questa nostra ma, soprattutto, alle Imprese, ai loro titolari e più in generale alle famiglie che in esse lavorano, con l’occasione formuliamo i nostri migliori
saluti.

 

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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