Riceviamo e pubblichiamo dal movimento La Nuova Italia un commento sui fatti tragici accaduti a Vienna che si sommano a quelli di qualche giorno fa in Francia con tanto di decapitazione. “È con grande apprensione e dolore che apprendiamo dell’attentato in una Sinagoga di Vienna. Le voci che giungono non sono confortanti. La Nuova Italia esprime vicinanza e solidarietà alla comunità ebraica di Vienna e a tutto il popolo austriaco. Questo attentato è un oltraggio all’umanità. Nessuno deve essere colpito per il suo credo religioso. I luoghi di culto sono luoghi di pace, di amore fraterno e di preghiera. Non è accettabile che chi li frequenta sia perseguitato e colpito per questo motivo. Ci addolora apprendere che i fedeli ebrei siano stati invitati a stare a casa e a non indossare la kippah per evitare di essere colpiti”.
“La religione non deve essere motivo di discriminazione, i luoghi di culto tornino ad essere aperti e a raccogliere i fedeli di tutte le religioni. Condanniamo il terrorismo e rifiutiamo che chiunque ne sia responsabile possa definirsi musulmano. Da musulmani dichiariamo di essere, grazie alla nostra religione e ai valori democratici ai quali ci ispiriamo, nemici della violenza e della discriminazione religiosa. Siamo e saremo sempre accanto a chi viene perseguitato, maltrattato, ucciso per questa causa. Preghiamo per le vittime di Vienna e ci auguriamo che questa folle spirale di odio abbia definitivamente fine”. Per la Nuova Italia Ashfaq Munib