MILANO – Conciliazione Vita-Lavoro, un tema sempre più attuale per le famiglie e le donne che chiedono delle risposte concrete dal mondo delle istituzioni.
In Regione Lombardia il Consiglio per le Pari Opportunità promuove attivamente la valorizzazione di associazioni imprenditoriali, sindacali e singole imprese che attuano azioni virtuose, capaci di garantire effettive condizioni di parità in tema di conciliazione vita-lavoro, su tutto il territorio lombardo.
Su iniziativa proprio del Consiglio per le Pari Opportunità è stato istituito il riconoscimento “Parità virtuosa. Buone pratiche di conciliazione Vita-Lavoro in Lombardia”.
Il tema scelto per questa prima edizione è quello della Conciliazione dei tempi Vita-Lavoro: “I dati dell’Ispettorato nazionale del lavoro lo dicono chiaramente: sempre più lavoratrici e lavoratori faticano a conciliare i due ambiti e i licenziamenti “volontari” sono in aumento”, dichiara Letizia Caccavale, presidente del CPO di Regione Lombardia: “Con questo progetto vogliamo testimoniare l’attenzione di Regione Lombardia a questa problematica, premiando e raccontando le best practice di chi nella quotidianità agevola concretamente i collaboratori a conciliare il lavoro con la famiglia o la vita privata. Nella convinzione di poter anche far nascere positive contaminazioni di idee e networking virtuosi”.
Tre i criteri principali con cui il CPO valuterà le candidature:
- Welfare aziendale come per esempio l’asilo aziendale
- Welfare organizzativo come lo smart-working
- Tempi inclusivi dell’Organizzazione come l’orario delle riunioni
Candidarsi è molto semplice, basta seguire le indicazioni fornite a questo link: http://bit.ly/CONCILIAZIONE-VITA-LAVORO (Il termine per aderire è il prossimo 18 ottobre).
Le azioni meritevoli di riconoscimento saranno raccontate e valorizzate con onorificenze simboliche in occasione dell’evento di premiazione che si terrà, presso il Consiglio regionale della Lombardia (Palazzo Pirelli a Milano), martedì 19 novembre alle ore 10.00.
Mariarosa Cuciniello