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Comune Milano: obbligo green pass per musei, mostre e biblioteche

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MILANO  – “Ai sensi dell’art. 3 del Decreto-Legge n. 105 del 23 luglio 2021, a partire da venerdì 6 agosto all`ingresso di ‘musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre’ è necessario esibire il proprio documento di identità in corso di validità e la certificazione verde Covid-19 (Green Pass), comprovante l`inoculazione almeno della prima dose vaccinale Sars-CoV-2. Oppure, al posto del green pass, il certificato che attesti la guarigione dall’infezione da Sars-CoV-2 (validità 6 mesi), o il risultato negativo di un test molecolare o antigenico rapido con al virus Sars-CoV-2 (validità 48 ore)”. Lo ha annunciato con una nota il Comune di Milano, precisando che “le disposizioni non si applicano ai bambini di età inferiore ai 12 anni e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica”.

 

L’Amministrazione ha quindi ricordato che “in tutte le sedi l’accesso è contingentato, con obbligo di mascherina e previa misurazione della temperatura e igienizzazione delle mani, come da obblighi di legge”. La prenotazione per l`ingresso ai musei civici (su https://museicivicimilano.vivaticket.it) e alle mostre (online sui siti di ogni singola mostra) “resta consigliata ma non obbligatoria”. Per quanto riguarda le sedi del sistema bibliotecario milanese, “è sempre obbligatorio prendere un appuntamento per accedere alle aree a scaffale e alle postazioni di studio e lettura”, mentre “in alcune biblioteche rionali, in base ai flussi di pubblico, può essere richiesto l’appuntamento anche per il ritiro dei prestiti, mentre la restituzione è sempre libera”.

 

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