― pubblicità ―

Dall'archivio:

CinemaTeatroNuovo Magenta: da 10 Sale di Comunità diocesane nasce il circuito “Teatri in Rete”

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

Il 18 ottobre a Milano la presentazione ufficiale con “la benedizione” di Andrée Ruth Shammah, regista e Direttrice Artistica del Teatro Franco Parenti
In corso la prima stagione del circuito, cui la Sala di via San Martino 19 a Magenta partecipa con il proprio cartellone teatrale 

MAGENTA – “Dieci sale di comunità, tra cui la nostra di Magenta, mettono in circuito le proprie proposte teatrali per rafforzare la proposta al pubblico ed agli artisti. Nel segno dell’attenzione per il pubblico e di una divulgazione di cultura e creatività, quale speciali veicoli di relazione umana e positivi valori tra le persone”, spiega il Direttore di CtN Magenta, Alberto Baroni. “Siamo sale con uno scopo sociale, lo spirito di collaborazione è la base della nostra presenza nei territori.”

 

Nella sede della Curia arcivescovile, l’ACEC di Milano insieme a ITL e con il supporto di Fondazione Cariplo, lo scorso 18 ottobre, ha presentato ufficialmente il circuito. A fare da madrina a questo importante passo per le Sale di Comunità, Andrée Ruth Shammah, regista e Direttrice Artistica del Teatro Franco Parenti, una delle figure portanti, realmente operanti, del panorama culturale italiano e non solo, la quale ha così salutato l’evento:

“Fare un progetto insieme è difficile e bisogna avere ambizioni. Una di queste, che vi propongo, è addirittura di influenzare il mercato, prendendo gli spettacoli, mettendoli nella programmazione e facendoli andare bene. Il vostro progetto sia qualcosa di più di una somma di individualità, ma sia qualcosa che renda la partecipazione del pubblico nelle vostre sale qualcosa di diverso e unico”.

“Le parole di Ruth Shammah corroborano l’impegno dei volontari e degli operatori delle nostre Sale che, come per il cinema così per il teatro, da tanti anni vi si dedicano”, commenta Baroni.

 

Don Gianluca Bernardini, presidente Nazionale ACEC e ACEC Milano, referente dei Centri Culturali Cattolici di Milano. “È proprio vero che le difficoltà possono essere uno stimolo per soluzioni innovative”, ha commentato Bernardini. “Il progetto è nato quando ci siamo sentiti più persi, durante i lunghi mesi di stop dovuti al lockdown. La missione delle Sale della Comunità non è di abbattersi, ma di credere che la cultura sia un bisogno essenziale del nostro vivere. Noi ci siamo, ci siamo sempre stati, e ora saremo ancora più presenti per lo spettacolo dal vivo. Il coordinamento è uno strumento essenziale, rivoluzionario per le nostre realtà, e inizia un processo che non potrà essere fermato in cui, pur nella distinzione delle singole identità, tutti gli esercizi che condividono la stessa vocazione possano ritrovarsi più forti di prima grazie al supporto reciproco. Mettiamo sul tavolo competenze, conoscenze e un progetto comune che crediamo ci porterà ancora più lontano. Per rispondere al meglio alle esigenze del pubblico, ma soprattutto per continuare a perseguire la nostra missione fatta di emozioni, qualità e soprattutto di pensiero”.

Il progetto Teatri in rete è il culmine di un percorso condiviso maturato negli anni e rafforzatosi durante lo stop causato dalla pandemia. La tradizione pluridecennale delle Sale della Comunità ha portato ad esperienze sui territori di appartenenza che rappresenta un unicum a livello nazionale per profondità e per radicamento storico.

Cinema Teatro Nuovo di Magenta ne è un esempio sotto gli occhi dei tanti frequentatori da tutto il territorio, da più di trenta anni di attività.

I primi due appuntamenti inseriti nella rassegna di circuito (“Le nostre storie in un orizzonte comune”) qui in San Martino sono già andati in scena con un alto gradimento da parte dei presenti. Come spettacolo di lancio di questa stagione inserita nella rete, la preziosa interpretazione dell’artista Lucilla Giagnoni alle prese con la biografia di una inedita “Santa innamorata”, ossia la magentina Gianna Beretta Molla; spettacolo andato in scena in occasione dei giorni del centenario della Santa. Un secondo appuntamento quello con Paolo Roversi e Crocevia dei Viandanti (“Milano criminale”): “Anche in questo caso l’interazione con il pubblico è stata una parte integrante della serata: lo spettacolo derivato dal libro di Roversi ha stimolato i ricordi ed i vissuti personali degli spettatori, i quali, all’interno delle nostre Sale hanno possibilità di ‘partecipare’ “, sottolinea Baroni.

Terzo appuntamento con “teatri in rete” per la Sala Acec di Magenta,

Mercoledì 26 ottobre la compagnia Ariel racconterà “I leoni di Sicilia” (rassegna TRUL), tratto dal recente romanzo di Stefania Auci, diventato un best seller letterario in Italia, che ci parla di un “Meridione” che in tanti ignorano, un pezzo della storia d’Italia attraverso la saga della famiglia Florio.

Info e biglietti (senza commissioni): www.teatronuovo.com

 

Sul sito www.teatronuovo.com troverete tutte le informazioni

Seguici sui nostri Social Facebook, Twitter, Instagram – Gruppo Facebook AMICI DI CTN MAGENTA

CinemateatroNuovo – Sala della Comunità – ACEC Milano

www.teatronuovo.com
FB CinemateatroNuovo – TW cinemateatronuovo 
via San Martino 19, Magenta
tel 0297291337

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi