CERRO MAGGIORE – I vaccini e la necessità dei cittadini di sottoporsi a essi bussano alla porta. E il comune di Cerro Maggiore si attrezza istituendo il “Centro vaccinale straordinario comunale” che, spiega il sindaco Giuseppina Berra, “abbiamo avviato mesi fa assieme ai medici del nostro comune che hanno aderito e alla collaborazione di Asd Virtus”. Il lavoro, spiega il primo cittadino del municipio di via San Carlo, “è stato lungo, difficile, complesso, pieno di criticità e imprevisti”. Ma l’obiettivo finale, dice, è stato condotto in porto: “nonostante tutto – prosegue- siamo riusciti a rispettare le tempistiche con un’organizzazione eccellente, ognuno ha fatto più di quello che era richiesto perchè l’obiettivo era troppo importante”. Berra conferma di avere mantenuto costanti i rapporti con l’Ats e l’Asst nonostante sia alle prese con un periodo di quarantena.
E, ricordando la delicatezza del periodo in cui si trova a operare dovuta alla recente perdita della madre, ha ringraziato il collega sindaco di Parabiago Raffaele Cucchi che, “nel giorno del funerale della mia mamma ha dato la propria disponibilità a ritirare per noi le dosi di vaccino facendo un gesto meraviglioso”. Il finale della sua disamina corre lungo due direttrici: la prima è quella del ringraziamento che vuole rivolgere a “medici che hanno aderito a quest’iniziativa, Asd Virtus Cantalupo che ha collaborato con il comune per allestire in modo sicuro il tendino, Protezione Civile per l supporto attivo, Ats, Asst e sindaco Cucchi”, La seconda è una richiesta di senso di responsabilità ai cittadini volto a “rispettare le regole, informarsi con il proprio medico di famiglia e arrivare in via Asiago solo dopo essersi assicurati che è il loro turno”.
Cristiano Comelli
