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Cerro Maggiore, il report dell’attività istituzionale

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Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 

CERRO MAGGIORE – Qual è stata l’attività istituzionale posta in essere dal comune di Cerro Maggiore nell’anno alle spalle? Il rendiconto di gestione  stilato dalla giunta del sindaco Giuseppina Berra rende l’idea mettendo in campo numeri precisi.  “Nel 2019- specifica la relazione – sono state approvate 55 delibere di consiglio comunale, 191 di giunta comunale, 23 decreti sindacali e cinque ordinanze sindacali”.  Il ventaglio dei contenuti è naturalmente molto variegato, si va infatti dai documenti di carattere più tecnico attinenti agli adempimenti burocratici alle vere e proprie scelte di natura politico- amministrativa.
E, naturalmente, nel novero figurano i provvedimenti assunti a beneficio del sostegno alle fasce di cittadinanza bisognose. Il comune non trascura di ringraziare per questo il lavoro svolto dal personale comunale, anche in questo caso con un’ampia gamma di funzioni che vanno dalla redazione degli atti alla sistemazione di sala consiliare, postazioni dei consiglieri e impianti di microfonia. Il comune si sofferma anche sulla cosiddetta attività di “flag.man”, letteralmente “uomo bandiera”;  il riferimento è, si legge ancora nel documento, alla “sorveglianza periodica per verificare la corretta esposizione delle bandiere all’esterno degli edifici, compresi gli istituti scolastici, prestando la massima attenzione al decoro delle stesse”.  Si può insomma dire che, sotto il cielo di Cerro Maggiore, il lavoro sul versante istituzionale sia stato multiforme e denso di adempimenti.
Cristiano Comelli

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