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Dall'archivio:

Cenere e luce: il cammino di E.T.

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La presentazione questa sera alle 21 in Casa Giacobbe

MAGENTA – E’ stato dato alle stampa in questi giorni “Cenere e luce”  l’ultimo volume della collana ‘Da Paese a città’ di Emanuele Torreggiani. Edito, come da buona tradizione, dai librai Tino e Luca Malini della Memoria del Mondo, sarà presentato al pubblico questa sera, lunedì 5 giugno, alle 21, presso l’ex sala Consiliare di piazza Formenti. L’iniziativa è stata inserita nelle celebrazioni ufficiali per il 158 esimo anniversario della Battaglia di Magenta. Introdurrà la serata il nostro collega condirettore di Ticino Notizie  Fabrizio Provera, quindi, l’intervento del sindaco Marco Invernizzi. Modererà la nostra collega Franca Galeazzi.  Ma di che cosa parla l’ultima fatica letteraria del nostro E.T.? Il sottotitolo in copertina – ‘Stradario, incontri e corsivi’ – dice già molto. Dopo la dedica alla compagna di vita e madre dei suoi figli Giovanna Noè, prematuramente scomparsa all’inizio di quest’anno, E.T. inizia col tratteggiare un percorso cittadino. Fatto di luoghi e persone con uno sguardo sempre ben proiettato a quando accade nel mondo. E’ fin troppo evidente allora metafora che emerge dal titolo. Noi alla fine del nostro cammino terreno saremo cenere ma anche luce. Una luce che si ritrova per l’autore nella scrittura. Che diventa un modo per rendere imperituro il ricordo di chi è andato avanti.

E allora in questi pagine, ecco la luce dei tre fratelli Sanchioli (Francesco, Giuseppe e Mario), e poi quella del nostro chirurgo Pierluigi Lucchetti. Il nostro vecchio collega al Città Oggi Gianpiero Bersani. C’è il ricordo Lino Morandi,  l’anima del tennis club di Pontenuovo. Ma ci sono anche i luoghi come la Chiesa dei Padri Somaschi (San Giovanni Battista e San Girolamo) ma anche quello drammatico, della Cascina Calderara e dei migranti là dietro alla rete, simbolo dell’immigrazione business. Questa raccolta di ritratti e pensieri – sono stati in grandissima parte pubblicati nella rubrica di E.T. su Ticino Notizie – si conclude con Nostos. Ultime righe, come parabola riassuntiva di una vita. In queste pagine abbiamo colto l’E.T. più intimo. “Un cammino lungo il quale il dolore vuole essere abitato” scrive Torreggiani.  Un cammino di vita che E.T. continua a percorrere, a testa alta. Sempre alla sua maniera.

F.V.

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