CASTANO PRIMO – Un sogno che sta per diventare realtà. E’ il sindaco di Castano Primo Giuseppe Pignatiello ad annunciare martedì’ sulla sua pagina facebook l’imminente ultimazione di un gioiello che tutto il paese e non solo aspettava. Lo stadio con la nuova posta di atletica leggera. Un vanto perché non sono molti i comuni ad averne una di piste di atletica o a voler investire per realizzarla. Per questo a Pignatiello va il merito di credere in un futuro di giovani che vorranno praticare lo sport partendo dalle sue basi, correre, lanciare e saltare. Molti i praticanti che si sono lanciati a chiedere informazioni. Pignatiello promette che ci sarà un’organizzazione dietro, che la pista non rimarrà ferma per essere utilizzata solo poche volte l’anno, ma verrà frequentata dagli appassionati e ci sarà spazio per tutti.
Non possiamo che riportare con piacere questa notizia confrontando il comune di Castano Primo con quelli del territorio dove ben pochi hanno capito l’importanza dello sport e dell’atletica in particolare nella crescita delle nuove generazioni. Sport, l’atletica, nel quale collezioniamo medaglie di cartone ormai da anni e ci chiediamo anche dove andiamo a sbagliare.
E non ci riferiamo solo, per fare un esempio, al comune di Pero a ridosso di Milano. Paese che, già brutto di suo, ha vergognosamente smantellato la vecchia pista di atletica leggera dello stadio Gianni Brera per riqualificare il campo da calcio e dare spazio al paddle !!! Ma anche a piste che meriterebbero una riqualificazione come quella di Boffalora sopra Ticino. Nella zona abbiamo la pista dello stadio di Vittuone, quella ad Abbiategrasso e poche altre. Come quella storica di Magenta al cral della ex Novaceta. Non regolare perché lunga circa 300 metri o poco più e in condizioni pessime. Sistemata solo grazie al lavoro dei volontari del Ri Parco che l’hanno resa accessibile al pubblico.
