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Castano Primo, Lega: una serata per parlare di autonomia

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CASTANO PRIMO –  Uno dei cavalli di battaglia della Lega storicamente è quello dell’autonomia. Un percorso fortemente voluto e intrapreso sotto la guida dell’allora governatore Roberto Maroni e che ha portato nell’ottobre del 2017 oltre 3 milioni di lombardi al voto. Un risultato per certi versi storico che ha messo la Lombardia insieme con il Veneto e l’Emilia Romagna, nella condizioni di chiedere più competenze e, conseguentemente, maggior disponibilità economica a Roma.

Una trattativa che l’allora Assessore regionale all’Economia Massimo Garavaglia ha seguito a lungo e in prima persona. Con l’insediamento del nuovo governo Conte a trazione gialloverde, il tema autonomia, pur essendo sempre rimasto nell’agenda politica, forse perchè mediaticamente meno impattante, è rimasto un po’ nelle retrovie.

In questi mesi, infatti, si è parlato a lungo di reddito di cittadinanza e di decreto sicurezza i leit motiv, rispettivamente, di Cinque Stelle e Lega. Ma l’autonomia, è una cosa importante, non solo perché porterà rilevanti benefici per la nostra Regione e i suoi cittadini, ma più in generale, avrà ricadute positive per l’efficienza di tutto lo Stato e della macchina di governo. Autonomia, che fa rima  anche con il tema della responsabilità e del saper amministrare bene. Di tutto questo si discuterà venerdì sera alle 21 Castano Primo in Villa Rusconi con i big del Carroccio. Ci saranno il Vice Ministro Massimo Garavaglia (nella foto in basso), convinto federalista che potrà portare la sua esperienza, sia in sede regionale, sia ora all’interno del MEF.

Quindi, il Professor Stefano Bruno Galli, Assessore regionale all’Autonomia e alla Cultura, infine, la folta rappresentanza dei Consiglieri regionali del Carroccio dell’est Ticino: Silvia Scurati di Bareggio, Curzio Trezzani di Boffalora sopra Ticino, Simone Giudici di Rho.

Un incontro di indubbio interesse, per capire a che punto è l’iter nazionale rispetto ad un argomento di fondamentale importanza per tutti noi, perchè più autonomia significa più libertà.

Fabrizio Valenti

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