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Dall'archivio:

Castano Primo: chiede la residenza e la Polizia locale trova a casa, un vero e proprio “accampamento”

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Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

CASTANO PRIMO – Domenica mattina durante un normale accertamento di residenza effettuato a seguito di richiesta di iscrizione anagrafica da parte di un cittadino pakistano, gli agenti di Polizia locale della CittĂ  di Castano Primo nel recarsi presso un’abitazione del centro cittadino, non hanno trovato la persona indicata, ma al contrario dalla porta hanno notato la presenza di vari letti all’interno del soggiorno.

Fatti gli accertamenti del caso è risultato che in quella’abitazione erano iscritti quali residenti tre persone, più un quarto che era il soggetto da iscrivere. E’ così che lunedì mattina una pattuglia rinforzata del Comando di PL di Castano Primo con tre operatori si è recata nuovamente in quella abitazione. Qui sono state trovate ancora a dormire cinque persone, di cui nessuna di quelle residenti.

I soggetti, di età compresa tra i 25 e i 42 anni tutti di origine pakistana, di cui uno con precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti sono stati quindi accompagnati presso il locale Comando di piazza Mazzini in quanto solo uno di loro aveva i documenti in regola, mentre sugli altri sono emerse anomalie circa la loro permanenza sul territorio nazionale.

Da accertamenti espletati con la collaborazione degli Uffici Immigrazione della Questura competente per territorio di permanenza dei soggetti, in quanto nessuno di loro risultava residente in Castano Primo, è emerso infatti, che a carico dei soggetti vi erano vari provvedimenti di respingimento, dove in alcuni casi era stato presentato ricorso. Un paio di loro inoltre nel corso degli anni si erano resi irreperibili ed altri presentavano discrepanze anagrafiche sui documenti.

Per due dei soggetti sottoposti ad accertamenti i poliziotti locali hanno redatto e notificato un invito a presentarsi presso la Questura competente ai sensi dell’art. 15 del Testo Unico sulle Leggi di Pubblica Sicurezza. Accertamenti sono in corso nei confronti del proprietario dell’abitazione.

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