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“CassoeulAvis”: un’occasione di festa e cultura del dono a Santo Stefano

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SANTO STEFANO TICINO – Si chiama “mensa” ma non è “immensa”: eppure, sabato sera,  questa struttura è riuscita a contenere ben più di 200 persone tra donatori e simpatizzanti provenienti anche da fuori paese. La tradizione è stata confermata e la CassoeulAvis, cucinata con maestria dal collaudato chef Daniele e servita in modo impeccabile dallo staff rosso-Avis, è passata dalle pentole al piatto, per poi finire nelle pance dei commensali soddisfatti che hanno onorato la sezione di Santo Stefano con la loro forte adesione all’evento. Tra i presenti anche il Sindaco Dario Tunesi ed il vicesindaco Alessio Zanzottera che hanno speso parole di elogio per i volontari avisini stefanesi. “Si è appena festeggiato il Centenario della 1^ Guerra Mondiale e questa è quindi l’occasione giusta per ribadire il nostro motto, ossia che Il sangue non si versa ma si dona!” queste le parole del Presidente Marco De Vita” “Noi siamo qui per passare una bella serata insieme ma soprattutto per fare propaganda e parlando del dono del sangue, devo purtroppo informarvi che, pur a fronte di un continuo aumento del numero di donatori, il volume di donazioni conferma il trend in calo già registrato lo scorso anno e si trova oggi retrocesso al livello del 2011. Il mio appello per voi è quello non farvi sfuggire l’occasione di andare a donare. Andateci sempre, appena possibile e fatevi voi stessi promotori attivi per la ricerca di nuovi donatori”

 

 

La serata è trascorsa in allegria e senza intoppi ed alla fine, a tarda ora, lo staff rosso-Avis (foto sotto) anche se provato è dovuto passare ai lavori di riassetto e pulizia dei locali, ma con una soddisfazione in più nel cuore, con quella sensazione di aver fatto ancora una volta qualcosa di giusto, qualcosa di buono e necessario per la diffusione della cultura del dono e per tutte le persone che ne hanno bisogno.

 

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