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Cassinetta, l’opposizione e Pinaroli: ‘450mila euro nelle casse del Comune, aumento Irpef ed Imu era inutile’

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CASSINETTA L’aumento IRPEF / IMU approvato il 18 aprile si poteva evitare: dopo 20 giorni dall’approvazione del Bilancio comunale, una nuova manovra finanziaria della maggioranza porta nelle casse del Comune oltre 260.000 € entreranno nelle casse comunali altri 154.000 € per recupero evasione IMU e TASI relativa all’anno 2015 e rinegoziazione mutuo per la costruzione della scuola materna, ancora attivo, che si aggiungeranno ai 165.000 € circa approvati con il Bilancio di Previsione di aprile per recupero evasione IMU e TASI 2014 e aumento IRPEF.

In totale 300.000 € circa, pari al gettito IMU di un anno solare incassato dal Comune.

Una cifra notevole che aggiunta agli investimenti a fondo perso garantiti da Regione Lombardia per 100.000 e dal Ministero dell’Interno per 50.000 €, porta complessivamente nelle casse del Comune 450.000 €.

Mai vista tanta liquidità nelle casse comunali dal 2016 ad oggi.
Come saranno spesi tutti questi soldi? Il Sindaco aveva promesso interventi di sostegno alle famiglie e agli anziani, alle politiche sociali. Gli aiuti sino ad oggi stanziati, i buoni spesa per le persone e le famiglie in difficoltà sono soldi del Governo e donazioni di cittadini e aziende. Sono stati una goccia nel mare dei bisogni, soprattutto per quelle persone che non potranno tornare a lavorare in tempi brevi, che vivono in affitto o hanno un mutuo da pagare, che hanno sulle spalle una famiglia da mantenere.

Occorre ripensare il ritorno a scuola per i bambini della materna, per quelli della scuola primaria e il trasporto scolastico degli alunni che studiano alle medie di Albairate ed Abbiategrasso: le misure di distanziamento non
devono costringere i bambini / ragazzi a vivere una socialità part time, ma favorire il recupero di amicizie e affetti da mesi solo virtuali.
Vanno pensate misure per aiutare la popolazione anziana ad affrontare i bisogni quotidiani, soprattutto in previsione di un possibile ritorno dell’epidemia.

Sugli investimenti la maggioranza ha fatto queste scelte:
• 50.000 € per illuminazione vialetti del Parco De Andrè, sistemazione cancelli, potenziamento
telecamere e abbattimento barriere architettoniche spazio polifunzionale;
• 36.000 € interventi alla scuola primaria per la sistemazione dei solai, corpi illuminanti, adeguamento
impianto elettrico;
• 34.000 € per le case popolari con sistemazione del tetto, facciate, gronde e serramenti esterni;
• 30.000 € per la passerella in legno lungo il Naviglio.

“La nuova manovra finanziaria dimostra come gli aumenti delle tasse approvati in aprile fossero inutili, fatti solo per creare ulteriori difficoltà economiche ai cassinettesi e alle imprese in un momento tanto
difficile”, dicono Milena Bertani capogruppo Sfida per il Futuro e Matteo Pinaroli, consigliere indipendente.

“Oggi nelle casse comunali c’è un importante tesoretto che non può essere speso senza una visione strategica di aiuti e interventi per tutti i cassinettesi. L’attenzione va rivolta alle persone, ai commercianti
che hanno vissuto mesi difficili e per molti la ripresa sarà ancora più complicata, alle attività produttive: per questo motivo abbiamo chiesto al Sindaco di mettere all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale
un Piano di investimenti e azioni affinchè tutta i cassinettesi abbiamo ben chiaro e in modo molto trasparente come saranno investite queste ingenti risorse”, prosegue Bertani. “Chiediamo che per le opere
pubbliche siano fatti progetti e i bandi di gara siano aperti alla partecipazione di tutti i soggetti idonei. I risparmi effettuati non dovranno essere restituiti alla Regione Lombardia ma potranno essere reinvestiti per
nuove opere.”

“Le entrate tributarie non possono essere un tabù, un argomento intoccabile sul quale è difficile avere risposte: ancora oggi non è chiaro se tutti i cassinettesi e le imprese presenti sul territorio comunale
pagavano IMU e TASI perché, come sostiene la nuova responsabile del Servizio Finanziario Comunale, non esiste una banca dati tributaria comunale. Recuperare somme evase all’ultimo momento, prima della loro
estinzione, perché mai pagate o parzialmente versate non è indice di buona amministrazione: un recupero forzoso che costerà al Comune una commissione per il recupero crediti di oltre il 21% e sanzioni, interessi e
spese agli utenti che, in qualche caso, sono di poco inferiori all’imposta dovuta”, commenta il Consigliere Pinaroli che ha lasciato il gruppo di maggioranza perché contrario al Bilancio di Previsione approvato.
“Ad oggi gli aiuti alle famiglie sono solo 6.000 €, a fronte di incarichi per prestazioni professionali e specialistiche, supporti agli uffici, spese di recupero evasione tributaria a cui è stato destinato dieci volte
tanto. Sono importi così modesti che non si possono chiamare neppure aiuti: nel campo scolastico chiediamo un maggiore impegno economico al Sindaco e alla sua maggioranza. L’accesso alla rete, o anche
solo l’utilizzo di un computer, fuori da scuola non è garantito a tutti, soprattutto alle famiglie con più figli: la disparità nell’accesso a questi beni può facilmente portare a una disparità a livello educativo”, dice la
Consigliera Stringhetti, mamma di tre bambini in diverse età scolare. “Durante questa pandemia, con l’utilizzo della didattica on line, i genitori si sono riscoperti un po’ studenti e un po’ insegnanti, e si sono
ritrovati a dover essere anche un po’ psicologi. Hanno dovuto supportare ogni giorno i loro bambini ed adolescenti che durante questo periodo hanno completamente perso i punti di riferimento sociali a cui erano
abituati. Ed è proprio ai genitori che andrebbero dedicati specifici programmi di supporto pedagogico e psicologico per poter gestire al meglio il ritorno alla normalità dei propri figli, ritorno che potrebbe anche a
volte essere più difficile del lockdown.” “Chiediamo al Sindaco a quale tipo di scuola intende puntare quando ricomincerà il nuovo anno scolastico”, conclude Stringhetti.

Milena Bertani e Samantha Stringhetti, Gruppo Sfida per il futuro
Matteo Pinaroli, Consigliere indipendente

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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