CASOREZZO- Assenza in blocco. Per protestare contro una maggioranza che ritiene non le dia sufficiente spazio per esprimersi. Il gruppo di opposizione di “Insieme per Casorezzo” ha scelto di disertare l’ultimo consiglio comunale.
“Come abbiamo sottolineato più volte – dice in una nota la lista che ha per capogruppo Mario Lugli, candidato sindaco alle ultime elezioni in opposizione a Pierluca Oldani attuale primo cittadino – vogliamo che le adunanze del consiglio comunale siano un luogo di discussione e confronto di opinioni e idee aperte anche agli interventi civili del pubblico, un luogo in cui le interrogazioni, le proposte, le mozioni non siano respinte a priori a prescindere dal loro merito solo perché provenienti dalla minoranza o perché non erano nel programma della maggioranza”. Firmato: i consiglieri comunali. Un atteggiamento che Oldani, durante l’ultimo consiglio, ha voluto stigmatizzare in modo civile ma fermo: “abbiamo sempre dato spazio a tutti – controbatte – anche quando il Regolamento non lo prevedeva, vorrei sottolineare tre aspetti; il consiglio è deputato a esprimersi sulle linee programmatiche e non sugli aspetti tecnici che sono invece competenza degli uffici, esiste un Regolamento, se poi non lo si rispetta non ci si può aspettare che il dibattito scorra normalmente, ogni atto, poi, è deciso a maggioranza, anche se può non piacere questo stabilisce la democrazia”.
Oldani conclude invitando la minoranza a”venire in consiglio a fare la politica, quella vera”. E respinge al mittente le accuse di parzialità rivolte alla segretaria comunale ch “esercita le sue funzioni nel pieno rispetto delle regole; il consiglio comunale sono tutte le forze politiche e il segretario è di tutti”. Vi è da attendersi che, sotto il cielo di Casorezzo, il dibattito politico da ora in avanti possa far registrare qualche sbalzo di temperatura.
Cristiano Comelli
