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La Curva interista contro la deriva globalista della famiglia Zhang: “I dipendenti non si toccano”

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Il cuore del tifo nerazzurro insorge: “L’Inter è un ideale. Siamo una famiglia fatta di persone, non di numeri”.
“La Curva Nord vuole esprimere la propria piena ed incondizionata solidarietà ai 3 magazzinieri dell’Inter vittime, temiamo, della mancanza trasparenza e progettualità da parte della famiglia Zhang.
In una situazione come quella attuale è un segnale molto preoccupante.
Perché quanto sta avvenendo è chiara espressione della spersonalizzazione della struttura Inter, sempre più votata ad una ottimizzazione dei costi che non lascia presagire nulla di buono.
Parliamo di lavoratori e di interisti.
Siamo certi che le cause di questo cortocircuito siano da ricercare nella scarsa presenza della proprietà nella gestione della quotidianità.
E da questo, essendo (come è normale e giusto che sia) l’Inter strutturata in maniera piramidale, nasce il pericolo di affidarsi a persone esterne che in determinati punti strategici rischiano di fare più danni che altro.
L’Inter non è questo. L’Inter è un’idea, un ideale.
Crediamo a parlare a nome di tutti gli interisti: l’Inter non vogliamo che diventi questo.
Essere interisti vuol dire essere una famiglia che abbraccia il mondo intero, ma ricordiamoci che siamo prima di tutto persone, non numeri”.

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